La Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del Presidente Mario Oliverio, con l'assistenza – informa una nota dell'Ufficio stampa – del Segretario generale Ennio Apicella. Su proposta del Presidente Mario Oliverio, è stata fatta la presa d'atto della rimodulazione del Piano finanziario del Fondo europeo per la pesca fep reg. (ce) n. 1198/2006, così come approvato dal Comitato di sorveglianza del novembre scorso; è stato approvato il Piano di azione coesione - scheda anticiclica n. 2 - misure innovative e sperimentali di tutela dell'occupazione e politiche attive del lavoro, collegate anche ad ammortizzatori sociali in deroga, con l' integrazione dell'elenco relativo agli interventi; è stato approvato un Disegno di legge su "disposizioni in materia di separazione tra funzioni di indirizzo e controllo ed attività di gestione e ulteriori disposizioni relative alla dirigenza"; è stato approvato il progetto Aib 2016, di "Calabria verde", nell'ambito del Piano attuativo di forestazione per l' anno in corso. Su proposta del Vicepresidente ed Assessore all'Organizzazione ed al Bilancio Antonio Viscomi, sono state approvate una serie di variazioni di bilancio che riguardano l'Aterp di Catanzaro, che ora passano all'approvazione del Consiglio regionale; è stato approvato il bilancio di previsione 2016/2018 dell'azienda territoriale per l'edilizia residenziale pubblica della Regione Calabria, che ora passa all'esame del Consiglio; Su proposta dell'Assessore al Lavoro Federica Roccisano, è stato approvato l'atto di indirizzo per la contrattualizzazione lsu/lpu a tempo determinato rimasti in utilizzo nell'anno 2015 presso gli enti pubblici della Regione; è stato approvato lo schema di accordo di programma per la realizzazione del progetto pilota "nuove occupazioni attraverso il recupero e la valorizzazione delle filiere enogastronomiche di pregio della riviera dei cedri: uva duraca, cedro liscio di Diamante, vino di Verbicaro terre di Cosenza doc, attraverso la formazione professionale di operatori qualificati al servizio delle citate filiere". è stato approvato il Piano per il diritto allo studio, come previsto dalla legge regionale 8.5.1985 n.27 " norme per il diritto allo studio "; sono state approvate una serie di modalità attuative per corsi di formazione teorica, aventi come obiettivo l'abilitazione all'esercizio delle relative attività professionali; Su proposta dell'Assessore alle Infrastrutture Roberto Musmanno, sono state approvateleprocedure applicative per la riscossione dei crediti maturati dalla Regione per la somministrazione di acqua per uso idropotabile (periodo 1981-2004), relativamente ai comuni debitori in riequilibrio finanziario pluriennale. La Giunta ha approvato, nel corso della riunione di oggi, su proposta dell'Assessore alla Scuola Federica Roccisano, il "Piano di diritto allo studio". Si tratta – informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - di un Piano innovativo, rispetto ai precedenti, sotto due aspetti importanti. Il primo riguarda le conseguenze della legge di stabilità e, quindi, il passaggio delle competenze dalle Province alle Regioni. In tal senso è previsto nel piano un importo di 4.410.000 euro suddiviso, come negli anni precedenti, nei territori provinciali, in base alla popolazione e che sarà destinato ai trasferimenti nei territori per interventi, secondo la seguente priorità: 60% per l'inclusione degli alunni disabili, 22% per il servizio mensa, 8% per i convitti e semi convitti, 10% per acquisti scuolabus. "È opportuno sottolineare – ha detto l'Assessore Roccisano - che l'inclusione dei bambini disabili è un asse portante del mandato che mi ha affidato il Presidente Oliverio. Pertanto, gli interventi inseriti all'interno del piano allo studio, in virtù di un lavoro messo in campo insieme all'Ufficio Scolastico Regionale, saranno integrati da un piano di politiche attive a favore degli assistenti educativi di base e degli educatori professionali per l'assistenza di tipo specialistico". Il secondo aspetto, che ratifica l'aspetto innovativo di questo Piano, riguarda i progetti sperimentali. "L'esperienza dell'anno scolastico appena concluso – ha detto ancora l'Assessore Roccisano - ci ha parlato di storie di successo di progetti in reti tra scuole che, in maniera innovativa, hanno contribuito a rafforzare conoscenza e competenza dei nostri studenti. Quest'anno, viste le emergenze anche di livello nazionale, abbiamo deciso di invitare nuovamente le scuole a fare progetti in rete e a farlo, però, seguendo un tema specifico, quello dell'educazione al sentimento e dell'inclusione. Sono due tematiche che diventeranno cruciali per le scuole calabresi sin dagli istituti comprensivi e quindi dai bambini più piccoli. Sono convinta, infatti, che i casi di femminicidio come anche di bullismo a danni di bambini e ragazzini diversi per ragioni di genere o di nazionalità o di disabilità, richiedano un intervento preventivo a livello anche scolastico: non sono tematiche da essere affrontate solo nella fase dell'adolescenza, tutt'altro, gli esperti del settore ci dicono che è proprio nell'età più piccola che si deve intervenire ed insegnare che cosa è l'amore, come approcciarsi con l'altro sesso e con chi è diverso da noi e soprattutto quali sono gli atteggiamenti da non avere o dai quali rifuggire. Un'azione chiara verso la Calabria positiva che insieme al Presidente Oliverio stiamo costruendo per un presente e per un futuro migliore, a partire dalle generazioni più giovani"