CATANZARO: “Che fine hanno fatto i POIC (Progetti Operativi per l’Imprenditorialità Comunale) che Regione e Fincalabra avevano promosso con una manifestazione d’interesse più di un anno fa,ottenendo l’adesioni di 140 Comuni, tra cui il Capoluogo? Ci dica l’assessore al lavoro, Federica Roccisano, quali sono gli ostacoli che, ad oggi, impediscono l’attuazione di un programma che era destinato a raggiungere obiettivi fondamentali per le nostre comunità”.


Lo afferma il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ricordando che è passato un anno da quando l’assessore Roccisano ha convocato i Comuni che avevano aderito alla manifestazione d’interesse promossa da Fincalabra.

“Se questi sono i tempi della Regione – ha osservato il primo cittadino del Capoluogo – vuol dire che non c’è una reale volontà di fare partire programmi innovativi e interessanti come i POIC. Centri storici, la filiera del turismo, la ricettività, la piccola ristorazione, il commercio di qualità, ma anche il piccolo artigianato e i servizi di prossimità sono i settori di maggiore interesse indicati dai Comuni per promuovere armonicamente lo sviluppo. Che senso ha la manifestazione d’interesse quando poi passano tempi biblici per far compiere appena un passo in avanti ai programmi ? Mi aspetto una risposta convincente da parte dell’assessore Roccisano”.

Abramo ha ricordato che i POIC fanno parte del più complessivo Progetto “Intrapresa”, approvato nel marzo del 2015 dalla Regione Calabria che costituì anche un apposito fondo legato ai fondi del POR 2007-2013. Le attività furono affidate, previa convenzione di servizio, alla Fincalabra.

“Servizi alla persona e alle comunità locali, tutela del territorio e sostenibilità ambientale, valorizzazione delle risorse naturali, cultura e promozione del turismo sostenibile, manifattura, artigianato e produzioni agricole e agroalimentari: a questo dovrebbero puntare i POIC, così come proposto dai Comuni aderenti alla manifestazione di interesse.”

Il sindaco ha anche ricordato che il Comune di Catanzaro aveva presentato un programma importante nella manifestazione d’interesse, giudicato con molto favore dagli esperti di Fincalabra.

Il POIC Catanzaro prevedeva, nel settore del commercio, la creazione di nuove 30 attività commerciali solo nel centro storico (negozi, ristorazione, attività artigianali) nonché il riuso e la riattivazione di non meno di 30 abitazioni sfitte.