“ Il disavanzo del Sistema Sanitario Regionale
della Calabria ha preso a ricrescere dal 2015 “– evidenzia Luigi Muraca,
Coordinatore Regionale di Direzione Italia – “ Infatti, – continua Muraca - nel
2014 il ammontava a 30 milioni di Euro che sono diventati 55 milioni nel 2015,
per registrare un’ulteriore significativa impennata, sostanzialmente raddoppiarsi,
a 99 milioni di Euro nel 2016. C'è già chi ipotizza, da calcoli di
preconsuntivo, che il 2017 si chiuderà con un deficit altrettanto pronunciato delle
aziende sanitarie calabresi. Le conseguenze non possono essere diverse dalla
riapplicazione delle superaliquote IRPEF e IRAP per fare fronte a un disavanzo
che peserà drammaticamente sulle casse della Regione e sulle spalle dei
calabresi, sia persone fisiche, sia imprese. Peraltro, il mancato equilibrio
economico–finanziario non sembra essere provocato da un miglioramento dei
servizi sanitari in tutto il territorio regionale, dal momento che continua
incessante il fenomeno della migrazione sanitaria dei pazienti calabresi negli
ospedali del centro–nord e dei 4 nuovi Ospedali da costruire in Calabria non si parla più “. “ E’ preoccupante “ – secondo Muraca – “
che un Governo nomini un Commissario per il piano di rientro sanitario e che
poi emergano dati così sconfortanti. Suscita altrettanto disorientamento il
Presidente Oliverio, il quale, anziché fronteggiare una situazione che appare
sempre più fuori controllo, da circa 3 anni pensa solo a litigare con l’Ing. Scura,
talvolta in forma puerile e scomposta, non degna di chi ha ruoli istituzionali
di grande responsabilità . Dobbiamo purtroppo constatare che a Roma, dove pure
dovrebbe trovare facile interlocuzione con un Governo di sinistra, Oliverio viene
ignorato e, prima Renzi ed oggi Gentiloni, lo lasciano consumare in questa
infinita e stucchevole diatriba con Scura, mentre in Campania viene nominato
Commissario alla Sanità il Presidente della Regione De Luca, il quale
evidentemente gode di maggiore fiducia. Tutto ciò pesa sui poveri pazienti e su
tutti i calabresi che, come detto, dovranno subire le imposizioni fiscali
maggiorate “. “ In ogni caso, “ – conclude Muraca – “ l’alibi della sanitÃ
regionale commissariata vale sino ad un certo punto, sia perché Scura è stato
nominato dal Governo Nazionale a guida PD, sia perchè i Direttori Generali,
organi di governo e gestione delle aziende sanitarie, alcune delle quali in
palese disequilibrio, sono stati nominati dal Presidente della Regione. “
Gabriella Di Varano