SQUADRA - E' ormai ufficiale che il match di campionato in Sicilia contro la Sicula Leonzio non si disputerà a causa dell'inagibilità dello stadio "Franco Scoglio" di Messina e l'impossibilità di trovare un altro campo di gioco. La formazione siciliana dovrebbe infatti giocare a Lentini, ma lo stadio "Angelino Nobile" della cittadina in provincia di Siracusa deve essere ancora reso idoneo alla disputa delle gare interne nel Campionato di Serie C. La squadra, agli ordini di Mister Erra (riconfermato dal presidente Noto nonostante il passo falso contro il Lecce), si sta preparando per la partita del turno infrasettimanale contro un'altra squadra siciliana, l'Akragas, che si disputerà tra le mura amiche martedì alle ore 20:30. Uno stop che potrebbe essere opportuno, dal momento che nell'infermeria dei giallorossi vi sono giocatori da recuperare: sono nella lista Infantino e Di Nunzio, con quest'ultimo che ancora non ha disputato nessuna gara a causa di un infortunio ad un ginocchio che lo ha costretto a sottoporsi ad un intervento; difficile che l'ex difensore del Sorrento possa essere impiegato in tempi brevi. Sicuramente meno serio è, invece, l'infortunio occorso a Sirri lo scorso sabato contro il Lecce. Icardi e Gambaretti  in settimana hanno svolto invece allenamento in palestra e il belga Van Ransbeeck sta effettuando la riabilitazione fuori regione.

SOCIETA' - Per la dirigenza targata Floriano Noto, vi sono prime notizie positive, che arrivano dagli ispettori della Co.Vi.So.C., l'organo di controllo delle società di calcio professionistiche, i quali, in settimana, hanno concluso la verifica periodica di routine nella sede del Catanzaro Calcio. Gli ispettori hanno potuto riscontrare la correttezza delle procedure amministrative della società e la precisione con la quale sono stati completati gli adempimenti di natura contabile e sportiva. Una nota positiva che bilancia quella negativa del deferimento, avvenuto sempre in settimana, del Catanzaro, insieme all'ex amministratore unico e legale rappresentante, Gessica Cosentino, per inadempienze amministrative; più precisamente, come si legge nelle motivazioni della Procura Federale del 27 settembre 2017, "per aver violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per non aver corrisposto, entro il termine del 26 giugno 2017, gli emolumenti dovuti fino al mese di maggio 2017 compreso ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento degli emolumenti sopra indicati". Un deferimento che non è ovviamente legato alla gestione della nuova dirigenza ma che potrebbe costare comunque alla squadra la penalizzazione di due o tre punti in classifica. Non è da escludere tuttavia, come avviene spesso in questi casi, che la società giallorossa possa presentare ricorso.
Altra nota positiva è legata agli sponsor: pare, secondo quanto riportato in questi giorni anche da molte altre testate, che la società potrebbe avere un secondo sponsor, che si aggiungerebbe a quello principale (Caffé Guglielmo): quello del noto salumificio Fratelli Beretta (già sponsor del Torino). Occorre infatti ricordare che il regolamento della FIGC ammette sulle magliette di gioco la presenza di un secondo sponsor. Una notizia certamente positiva, perché ciò significa che il lavoro che la nuova dirigenza sta svolgendo ha attirato l'attenzione di brand importanti.

LARGO AI GIOVANI - La valorizzazione dei giovani è un pallino del patron giallorosso Noto che, proprio la scorsa settimana, aveva incontrato gli atleti dei settori giovanili del Catanzaro. Accolto con entusiasmo dai ragazzi del vivaio, il presidente Floriano Noto li ha invitati a "lavorare sodo": "E’ questo - ha detto il patron giallorosso - l’unico modo di ottenere i risultati, sul campo come nella vita. Oltre all'impegno, ciò a cui teniamo di più è la correttezza, che è il tratto distintivo del nostro modo di intendere lo sport".  Il presidente ha voluto conoscere tutti i ragazzi, promettendo loro di seguire le partite ogni volta che sarà possibile: "Il futuro del Catanzaro passa da voi giovani - ha rimarcato il presidente Noto - e spero che molti di voi, mi riferisco in particolare ai ragazzi della Berretti, possano presto esordire in prima squadra. Ho chiesto a mister Erra di darvi, quando sarà possibile, questa opportunità. Puntiamo molto su di voi". Parole che non lasciano spazio ad ulteriori interpretazioni.
In quest'ottica lungimirante va inquadrata la nascita della "Catanzaro Calcio Academy", un progetto finalizzato al coinvolgimento nel "Progetto Catanzaro" delle tante realtà dilettantistiche sparse in provincia. Il progetto è stato presentato due giorni fa, nella sala convegni del Comitato Regionale Calabria della Figc, dal responsabile del Settore Giovanile Avv. Frank Santacroce, dal responsabile dei rapporti con le società sportive dilettantistiche Francesco Modestia e dal vice coordinatore della scuola calcio Antonio De Franco. Come ha spiegato lo stesso Santacroce, "Il programma riprende ciò che fanno molte compagini professionistiche: creare rapporti di affiliazione con associazioni sportive che lavorano sul territorio, cercando di coprire l'intera regione con centri tecnici correlati al mondo del Catanzaro Calcio. Abbiamo ritenuto opportuno incontrarci e confrontarci con le realtà che operano da tempo in questo mondo per condividere un progetto che possa portare, nel rispetto dei ruoli e con la massima lealtà, vantaggi ad entrambe le parti che sottoscriveranno l’affiliazione. Con un unico obiettivo: il bene dei ragazzi".


Falvo Pasquale