CATANZARO: L'incontro tenutosi oggi al MiSE sulla vertenza Call&Call Lokroi, alla presenza dei rappresentanti sindacali, di una delegazione dei lavoratori, dei delegati aziendali, del dirigente generale del dipartimento regionale "Lavoro" Fortunato Varone, e del consigliere regionale Sebi Romeo, ha conosciuto attimi di tensione dovuti ad una inspiegabile chiusura da parte dell'azienda ad individuare soluzioni utili a salvaguardare i posti di lavoro a rischio. "Abbiamo ritenuto doveroso, in queste settimane, mettere in campo un costante impegno inter- istituzionale, trovando la piena disponibilità del MiSE a percorrere ogni possibile via risolutiva della vertenza sindacale in oggetto. Ritengo inammissibile -ha detto il presidente Oliverio- la posizione di chiusura della Call&Call nei confronti di questi lavoratori, noi non riteniamo conclusa la nostra azione istituzionale, insisteremo affinché l'azienda riveda la sua posizione. La sede di Locri non può andare verso la chiusura delle attività lavorative. Sarebbe un dramma sociale ed economico per l'intera Calabria ed un pericoloso precedente che in Italia metterebbe a rischio più di una realtà occupazionale. Insisto perché Call&Call riapra il confronto con le sigle sindacali e le istituzioni, ponendosi in una condizione di maggiore disponibilità. Continuerò a seguire da vicino la vicenda".