Il
volontariato di protezione civile e le istituzioni insieme per sensibilizzare i
cittadini su cosa fare in caso di calamità naturali. Anche Catanzaro ha aderito
alla campagna nazionale “Io non rischio” – che interesserà tutti i Capoluoghi
di provincia - con un programma di attività previsto per sabato 14 ottobre in
Piazza Prefettura, dalle ore 9 alle 21. Ad illustrarne i dettagli la
responsabile pubbliche relazioni del Gruppo Comunale Volontariato di Protezione
Civile di Catanzaro, Rossella Palermo, in rappresentanza anche di tutte le
altre associazioni del territorio provinciale coinvolte nell’organizzazione
dell’iniziativa: Angeli Blu di Borgia, Arci Pesca Rocca Nucifera di San Pietro
a Maida, Cri - Comitato locale di Lamezia Terme, Fir Cb - Geruv Lions di
Catanzaro, Fir Cb - Radio Club Lamezia Cb di Lamezia Terme, Prociv Arci -
Palermiti di Palermiti. “Sarà l’occasione – ha detto Palermo - per diffondere,
a stretto contatto con la comunità , la cultura della prevenzione e
sensibilizzare i concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul
maremoto. Proietteremo, inoltre, dei contributi multimediali e illustreremo i
contenuti del piano di emergenza comunale. Nell’arco della giornata saranno
organizzati anche delle cacce al tesoro e tornei di calcio balilla per
coinvolgere i più giovani sulla conoscenza delle buone pratiche di protezione
civile”.
Presente
alla conferenza stampa il dirigente dell’U.O.A Protezione Civile della Regione
Calabria, Carlo Tansi, il quale ha evidenziato che “Catanzaro si distingue per
il suo sistema virtuoso, essendo una delle poche città dotate di un Piano di
emergenza comunale adeguato alle normative più recenti che tengono conto delle
persone con disabilità . Ringrazio tutte le associazioni di volontariato per gli
sforzi profusi, iniziative di questo genere sono preziose per veicolare la
cultura della cittadinanza attiva e del rispetto delle regole”. Il vicesindaco
Ivan Cardamone ha concluso sottolineando che la prevenzione deve essere alla
base dell’impegno civico: “Voglio evidenziare – ha detto - il grande apporto
messo in campo dal Gruppo Comunale di protezione civile, costituitosi qualche
anno fa e che può contare sul contributo di circa 80 volontari. E’ necessario,
però, un maggiore sostegno da parte della Regione Calabria per garantire
l’adeguata continuità alle attività di un Gruppo che può rappresentare un
modello di riferimento a supporto anche delle altre realtÃ
territoriali”.