Davide Dionigi, neo tecnico del Catanzaro
La sconfitta subita contro il Rende ha inevitabilmente avuto delle conseguenze. E a pagare, come sempre in questi casi, è stato l'allenatore. La società ha infatti comunicato l'esonero di Erra e lo ha sostituito in modo fulmineo con Davide Dionigi, ex attaccante della Reggina ed ex tecnico di Taranto, Reggina, Cremonese, Varese e Matera. Un allenatore giovane, con voglia di riscatto dopo l'esonero di Matera che lo ha tenuto lontano per ben due anni dalle panchine. Questo è il profilo scelto dalla società, come hanno spiegato Noto e Maglione, nella conferenza di presentazione del nuovo allenatore. Il Presidente Noto non ha nascosto la sua amarezza per l'ennesimo derby perso. "Ho lasciato gli spalti prima del fischio finale. Ero arrabbiato e amareggiato, nell’aver visto una squadra poco aggressiva, poco combattiva. Ciò che mi ha fatto davvero male, è stato vedere i tifosi, che non dispongono delle stesse disponibilità economiche dei calciatori, che fanno delle rinunce pur di seguirci. A loro chiedo scusa, lo spettacolo visto è stato indecoroso. Spero di non vedere più prestazioni del genere.", ha dichiarato il numero uno giallorosso.

Il DG, Avv. Francesco Maglione, ha voluto spiegare l'iter che ha portato alla scelta del tecnico modenese: "Non è mai stata messa in discussione, fino alla partita con l’Akragas, la guida tecnica di Erra" – spiega Maglione.  "La prestazione con l’Akragas ci ha lasciati perplessi; il giorno seguente, abbiamo iniziato ad individuare nella nostra testa una figura che fosse fortemente motivata, e che avesse le capacità di valorizzare le qualità del materiale a disposizione, senza stravolgere la rosa". Il 2-1 contro il Rende non è decisamente andato giù al DG e lo ha dichiarato senza giri di parole: "In qualità di direttore generale, mi sono vergognato, non perché si sia perso, ma perché non siamo proprio scesi in campo. Finita la partita, ho comunicato l’esonero ad Erra. Dopodiché abbiamo chiamato Dionigi alle 7:45 del mattino ed è giunto in città alle 18:00"

Dopo le dichiarazioni di Maglione è stato il turno del nuovo allenatore, che è apparso entusiasta per la nuova sfida che lo attende sulla panchina giallorossa:"Sono un pragmatico, non mi piacciono i luoghi comuni. Negli anni ho avuto a che fare con tanti club, ma il feeling che ho percepito con questa società mi ha spinto a venire". Poi ha avuto parole positive per la rosa a sua disposizione, soprattutto per l'attacco, considerato dal trainer modenese un lusso per la categoria: "Le caratteristiche di questi giocatori rispettano quasi totalmente la mia idea di gioco. Tuttavia, non sono ancora in grado di stimare i tempi d’apprendimento del gruppo", riservandosi ovviamente ogni valutazione nei giorni che verranno. Il nuovo allenatore del Catanzaro,che già oggi ha diretto il primo allenamento, sarà supportato da Ezio Forziati che sarà il suo secondo e dal nipponico Hiroschi ("Hiro") Komatsuzaki, che si occuperà di il match analysis; avrà quindi il compito di analizzare le partite sotto l'apetto tecnico-tattico.

Pasquale Falvo