CATANZARO: “L’istituzione di una seconda Zes nell’area centrale della Calabria è un’occasione da non mancare. Per questo motivo tutte le parti coinvolte, dai sindaci dei quattro Comuni di Catanzaro, Crotone, Lamezia e Vibo, ai parlamentari di riferimento passando per i consiglieri regionali, non possono tirarsi indietro”.

Lo hanno affermato i consiglieri comunali di “Catanzaro con Sergio Abramo”, Rosario e Filippo Mancuso, Demetrio Battaglia, Enrico Consolante e Fabio Talarico.

“Ci ha sorpreso, nell’ultimo incontro sul tema, che si è tenuto sabato pomeriggio in un albergo di Lamezia Terme, l’assenza della consigliera regionale Flora Sculco. Non è stata l’unica, certo, a non essere presente a questo importante tavolo di lavoro presieduto dai sindaci Abramo e Mascaro, ma è stata l’unica a non essersi neanche degnata di avvisare”.

“Capiamo – hanno aggiunto i consiglieri comunali - che la consigliera possa aver avuto impegni improrogabili, e non è ovviamente nostra intenzione sindacare su cosa l’abbia costretta a saltare l’incontro, ma da una politica che riveste un ruolo tanto importante per il Crotonese, e che per di più sull’area centrale della Calabria si è sempre spesa in prima persona, almeno a parole, ci saremmo aspettati un minimo di sensibilità istituzionale in più. Tutti quelli che non hanno potuto partecipare hanno inviato ai sindaci un messaggio di sostegno. Tutti tranne lei. È pertanto lecito chiedersi il perché di questo silenzio: forse la consigliera Sculco non crede nella battaglia per l’istituzione di una seconda Zes in Calabria? È davvero così appiattita sulle posizioni del governatore Oliverio? Ci auguriamo di sbagliarci e di essere smentiti con i fatti già dal prossimo incontro sulla Zes”.