Recepite alcune perplessità sull’incontro pubblico, organizzato per le ore 21 di lunedì presso la sala dell’Alexander Bar da Mario Perri e Gigi De Grazia, abbiamo rivolto agli interessati delle  domande precise e stringenti:
D - Ma parliamo chiaro: l’incontro di lunedì sera è una cosa seria?
R - E’ una cosa serissima
D – Insomma dovremmo credere che due persone che un anno addietro aspiravano fortemente a fare il Sindaco, e nel corso della campagna elettorale se ne sono dette di tutti i colori, oggi sono d’accordo per una lista unitaria e del tutto sono pronti a cedere il passo ad un candidato scelto unitariamente. Sinceramente è roba da non crederci..
R – riusciamo a capire l’incredulità ma bisogna tenere conto che un aspetto del carattere che accomuna me a Gigi è la voglia di fare cose al di fuori dello schema comune: tutti dopo la campagna elettorale si aspettavano che la lite continuasse mentre invece noi ci siamo messi a collaborare  per far andare via la Cardamone e ci siamo riusciti. La proposta della lista unica non è mia e nè di Gigi: sono stati i nostri elettori che ci hanno ripetuto continuamente “…dovevate fare una lista unica” la prossima volta dovete fare una lista unica” e noi oggi per rispetto degli elettori abbiamo lanciato la proposta e andiamo avanti con questo incontro pubblico;
D -  Ma normalmente gli incontri si fanno in segreto : non è strano un incontro con partiti e movimenti alla presenza del pubblico?
R - Misurato con il metro della normalità è vero che è strano, però se si tiene conto dell’emergenza politica e amministrativa di Decollatura  è uno “strano” ma concreto tentativo di risollevare le sorti del Paese. Gli esponenti di partiti e movimenti dovranno fare lo stesso nostro sforzo e buttare il cuore oltre l’ostacolo;
D – Ma avete avuto contatti con partiti e movimenti?
R – Nessun contatto perché il processo di formazione della lista inizia ufficialmente domani sera con  questo incontro che, benché sia stato organizzato da noi, è da ritenere come se fosse autoconvocato  da tutti coloro che parteciperanno?
D - Vi aspettate ampia partecipazione?
R -  Noi non facciamo ipotesi. Domani sera certamente diremo “chi c’è c’è e chi non c’è non serve” e andremo avanti:
D - Andare avanti cosa significa per voi?
R - Elaborare un programma concreto e attuabile e poi presentare una lista unitaria con tutti quelli che condivideranno il programma;
D - Ma il candidato Sindaco chi lo sceglierà?
R - Il candidato Sindaco sarà scelto unitariamente dai partiti e movimenti che parteciperanno alla elaborazione del programma ed alla successiva formazione della lista dei candidati:
D - Quindi voi non avete un vostro candidato?
R - Paese mio e Decollatura Emoziona, pur non avendo nessuna difficoltà ad esprimere più di un candidato sindaco e oltre 12 candidati consiglieri, domani sera si presentano all’incontro per cercare di elaborare un programma condiviso per una lista che andrà composta scegliendo Sindaco e consiglieri unitariamente.
D - Unitariamente che significa?
R - Che ogni Partito o Movimento avrà il suo peso nella scelta del Sindaco e dei candidati;
D - Ma Paese Mio e Decollatura Emoziona con i vostri 1050 voti, riportati complessivamente dalle due liste nel 2016, siete davvero disponibili a scegliere insieme anche con un piccolo gruppo o movimento?
R - Esatto: siamo disponibili a collaborare ed a decidere insieme a tutti quelli che hanno a cuore il bene di Decollatura;
D – Ma che garanzia hanno gli altri che questa disponibilità sia effettiva?
R – Chi vuole il bene di Decollatura deve venire domani sera e incominciare a lavorare insieme a noi ed agli altri per rendersi conto che la nostra disponibilità è a 360 gradi.  Chi pensa di subordinare la partecipazione alla candidatura a Sindaco o alla nomina ad assessore deve sapere che non accettiamo questo metodo;
D - E se non partecipa nessun altro partito o movimento?
R - Prenderemo atto che siamo solo noi a preoccuparci per le sorti del paese, elaboreremo il programma e presenteremo un nostro candidato Sindaco;
D - Sembra di capire che siete prontissimi a questa seconda opzione?

R - I latini dicevano “se vuoi la pace, prepara la guerra”: noi che vogliamo la pace e l’accordo di tutti però ci siamo già preparati ad affrontare le elezioni anche da soli. Abbiamo avuto entrambe le liste un consenso elettorale notevole, abbiamo una presenza reale nella società decollaturese e quindi anche concorrere in  solitudine non ci spaventa.