Nonostante i chiarimenti tecnici
forniti dal Dipartimento Programmazione, nelle ulteriori dichiarazione
dell'eurodeputata Laura Ferrara si fa riferimento ad una cospicua perdita di
risorse per la Calabria nella programmazione 2007-2013 che sarebbe stata
evidenziata dalla Commissione Europea. Si precisa di seguito quanto giÃ
riportato in una precedente nota aggiungendo, per ulteriore chiarezza, tutti i
riferimenti normativi. Le risorse cui fa riferimento la Ferrara non sono state
"sottratte" ai calabresi ma trasferite dal Por Calabria verso un altro
contenitore programmatico, il Piano di Azione e Coesione, che ne ha mantenuto
la medesima destinazione territoriale. Questo provvedimento ha interessato solo
ed esclusivamente il co-finanziamento nazionale (non fondi europei, dunque) di
alcuni programmi regionali e nazionali con l'obiettivo di accelerare la spesa,
come si desume dalla Delibera Cipe 1/2011, presente sul sito del Dipartimento
per la programmazione e il coordinamento della politica economica della
Presidenza del Consiglio dei Ministri "Si ripoprta sotto il link alla
delibera". Il testo del Piano di Azione e Coesione, che può essere
consultato cliccando sotto sul link "Piano di Azione e Coesione", è
stato trasmesso ufficialmente alla Commissione Europea il 15 novembre 2011 da
Fabrizio Barca, all'epoca Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la
Coesione Territoriale. Tutta la documentazione generale relativa al PAC,
inclusi gli aggiornamenti sullo stato di avanzamento e successive
riprogrammazioni, è consultabile sul sito dell'Agenzia per la Coesione
Territoriale o cliccando sotto sul link "Documentazione generale relativa
al PAC". Per quanto riguarda la Calabria, tutti gli atti amministrativi
relativi alla riprogrammazione dei due programmi operativi sono consultabili
cliccando sotto sul link "Atti riprogrammazione dei due programmi
operativi". Infine, in un'ottica di piena trasparenza, i dati sulla
chiusura dei due programmi, Por Fesr 2007-2013 e Por Fse 2007-2013, sono stati
presentati il 28 marzo scorso dalla amministrazione con un dettagliato
comunicato in cui si evidenziava il raggiungimento dei target di spesa per il
Por Fesr 2007-2013 con il pieno assorbimento delle risorse. Il Por FSE ha
registrato invece una spesa certificata inferiore al target, uno scarto dovuto
a criticità che hanno interessato alcune procedure di selezione negli anni
precedenti al 2014 su cui l'amministrazione regionale è intervenuta, d'intesa
con la Commissione Europea, operando una rettifica finanziaria.