LAMEZIA TERME(Catanzaro): Il Tribunale di Catanzaro sulla richiesta di revoca o sostituzione della misura cautelare nei confronti di Maurizio Caruso, ha accolto parzialmente l’istanza presentata dal difensore, Antonio Larussa, sostituendo alla misura degli arresti domiciliari quella dell’obbligo di presentazione alla pg. Caruso, era rimasto coinvolto nell’operazione Crisalide scattata lo scorso 23 maggio insieme ad altre 51 persone ritenute affiliate alla cosca "Cerra-Torcasio-Gualtieri", attiva nella piana di Lamezia, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico illecito di sostanze stupefacenti, possesso illegale di armi ed esplosivi, estorsione, danneggiamento aggravato, rapina. Il giudice Pietro Scuteri, quindi, esaminata la richiesta avanzata dal legale di Caruso, ha così sostituito la misura cautelare.