“Una
grande opportunità”, così la dirigente del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” ha
definito il prossimo avvio dei percorsi di alternanza scuola-lavoro che hanno
avuto inizio ieri con la presentazione ufficiale del progetto. Nel corso della presentazione
il Dirigente Tecnico Prof. Salvatore Belvedere,che ha dedicato alla tematica
molte pubblicazioni, ha relazionato presso la Sala “E. Leone” del Liceo Galilei. Ha sapientemente illustrato le modalità del
percorso, soffermandosi anche sugli aspetti normativi. “Dopo il varo della
nuova legge sulle riforme e il riordino della formazione e dell’istruzione,la
Legge 107 (La Buona Scuola) del 13 luglio 2015 ha previsto l’introduzione dei
percorsi di alternanza scuola-lavoro” ha spiegato il dirigente tecnico
Belvedere “anche per i ragazzi che frequentano il liceo, fino a pocotempo fa ad
appannaggio esclusivo degli studenti degli istituti tecnici e professionali.
Essisaranno messi di fronte alla necessità di conoscere il mondo del lavoro, di
svolgere al suointerno attività di formazione in aziende e di sfatare così il
mito della preparazioneesclusivamente teorica, in virtù del proseguimento degli
studi in ambito universitario”.
I
ragazzi liceali, per la prima volta, lasceranno le aule scolastiche per
frequentare, anche con un valore curriculare, le aziende, le associazioni o gli
enti del territorio che hanno già dato laloro disponibilità ad accoglierli. «Si
tratta dunque – ha affermato la dirigente – di acquisire una mentalità
assolutamente nuova, in primis da parte delle famiglie e infine dalle stesse
aziende del territorio, che nonostante le reticenze di alcune aziende del
Sud,hanno ben compreso il valore formativo di accogliere i ragazzi del liceo
nella propria organizzazione di lavoro».
Il
gruppo di progetto costituito dagli insegnanti tutor, la prossima settimana
incontrerà i genitori e i ragazzi delle terze classi, così come previsto dalla
legge, i quali nell’arco del triennio devono accumulare duecento ore di esperienza
aziendale. Il Collegio e i docenti dei Consigli delle Classi Terze hanno
individuato alcune tematiche modulari e su queste sarà avviato il nuovo
percorso, tenendo conto del senso di appartenenza al proprio territorio e della
specificità dell’indirizzo di studio.
La
dirigente Goffredo spera inoltre che i ragazzi «possano ritornare volentieri a
spendere qui nella loro città le competenze acquisite. Si tratta quindi di una
piccola rivoluzione che ruota intorno al concetto di cittadinanza consapevole e
attiva, non a caso nei percorsi di alternanza i primi moduli obbligatori sono
quelli legati alla sicurezza nel mondo del lavoro».
Soddisfazione
del nuovo Dirigente, infine, anche per i risultati ottenuti grazie alla disponibilità
di Associazioni, Enti, Ordini. “Ringrazio l’ASP, l’Ordine degli Avvocati e dei
Commercialisti, il FAI, l’AMA Calabria,
il Comune di Lamezia, in particolare la Polizia Locale e l’Istituto di Formazione Superiore ESARCO.
Tutti hanno dato ascolto alle esigenze del Liceo e offerto un contributo alla
crescita degli studenti”
Gabriella Di Varano