Intervista a cura di Gianmarco Nero 



Giuseppe, sei il segretario di questa bella realtà che è la Consulta giovani di S.Pietro Apostolo, ci racconti come è nata l'idea di fondarla e di cosa vi occupate voi ragazzi più nel dettaglio?

“Da agosto sono entrato nel direttivo della Consulta Giovani. L'associazione opera nel territorio ufficialmente dal 2007, il "padre fondatore" fu mio fratello Domenico, che insieme al suo gruppo di amici, decisero di riunirsi creando una statuto proprio e diedero il via a questa bellissima realtà. Fin dal 2007 lo scopo cardine dell'associazione è stato quello di integrare i ragazzi nel contesto sociale del paese. La struttura politica della comunità subisce un notevole allargamento: una buona parte dei giovani sanpietresi entra a far parte di un organo comunale capace di orientare le scelte politiche e di organizzare manifestazioni funzionali all’aumento della partecipazione popolare alla cosa pubblica. Dico questo, per farti capire da dove parte la nostra storia. Personalmente entro a far parte della Consulta nel 2015, quando cambia direttivo e il presidente è Antonio Perri. Io vivo questa associazione dal 2015. Dal 2015 che ci occupiamo di intrattenere i ragazzi organizzando tornei, il nostro fiore all'occhiello è il torneo di Beach volley, tradizione fissa dell'estate sampietrese. Organizziamo feste, le più belle e tradizionali sono San Martino e LiberArt che portano davvero tanta gente. Io, come ti dicevo, dallo scorso agosto sono diventando segretario ed anche tutto il direttivo è cambiato. Oggi il direttivo è composto da ragazzi eccezionali, e colgo l'occasione per nominarli tutti e fargli i complimenti per come hanno operato in questo primo semestre. Il presidente è Alessio Mazza, un ragazzo eccezionale che, pur avendo solo vent'anni, fa parte dell'associazione dal 2015; praticamente è cresciuto con la Consulta. Abbiamo anche tante quote rosa nel gruppo ed Emanuelita Talarico è la degna rappresentante di tutte quelle ragazze volenterose e determinate a cambiare mentalità al paese, per questo è stata scelta come vice presidente. Poi c'è Francesco Talarico che tiene i conti. Ma il nostro gruppo è davvero forte perché è composto da 33 ragazzi con età che va dai 15 ai 30!! Siamo una grande famiglia”.

Come ben sai purtroppo, per noi italiani è un periodo di forte emergenza e preoccupazione a causa del Coronavirus, che speriamo tutti questa pandemia possa fermarsi al più presto. Quali sono le vostre iniziative e attività per far fronte a questa emergenza?

“In questo momento difficile, ci stiamo tenendo in costante contatto. Abbiamo, innanzitutto fatto una donazione di 400€ all'ospedale pugliese di Catanzaro, sperando di sensibilizzare anche altre realtà e associazioni a dare un concreto contributo. Inoltre, abbiamo tappezzato il paese con dei volantini, per dare forza e speranza all'intera comunità. Infine, prendendo spunto da diverse iniziative nazionali, i venerdì, sabato e domenica alle 17.30, per mezz'ora dai nostri balconi mettiamo musica. Un modo per passare mezz'ora vicini, ma ognuno nelle proprie case.”


Voi ragazzi della Consulta vi occupate di tante iniziative e progetti, oltre ad operare per il sociale fate tantissime attività per i cittadini del vostro paese. Una delle più importanti e la liberart, una serata dedicata agli artisti per strada. Ci puoi spiegare nel dettaglio l'organizzazione e lo svolgimento di queste attività?

“Liberart nasce nel 2008 da un'idea dell'allora presidente Uriel Mazza. Il liberart è un evento estivo pensato per dare spazio alla libera espressione di qualsiasi tipo di artista intenzionato a mettersi in mostra. La serata è animata da un sacco di artisti di strada (musicisti, trampolieri, giocolieri, ritrattisti ecc.) e da un mare di gente proveniente dai comuni limitrofi. La via principale del centro storico (via G.Matteotti), con le due piazze (p.zza Martiri d’Ungheria e p.zza Marconi), è immersa in un’atmosfera allegra e accogliente, resa calorosa dalle luci soffuse e dai falò agli angoli del selciato. Ecco, questo è il Liberart. Una festa gioiosa, organizzata da noi ragazzi. Nell'estate 2019 siamo arrivati a svolgere l'edizione numero 11 di questo evento!”

Parlaci del tuo ruolo preciso all'interno della Consulta, sappiamo che sei il segretario, ma di cosa ti occupi più nel dettaglio?

“Sostanzialmente il mio compito è quello di scrivere e protocollare richieste. Ma all'interno dell'associazione, il mio scopo è quello di far sentire a proprio agio tutti... Mi occupo tanto dei rapporti interpersonali e cerco sempre di consigliare la strada giusta da prendere. Perché, come ben sai, in quanto ad esperienza nel settore ne ho molta. Ma i ragazzi con cui collaboro sono davvero molto avanti e per me è davvero motivo di grande orgoglio vederli crescere con le loro idee ed iniziative”.


Quali sono i tuoi obiettivi sia personali che della Consulta stessa per il futuro prossimo? Avete in mente altre attività/eventi oltre a quelle che già fate, oppure cercherete di migliorare sempre di più quelli attuali?

Probabilmente per me sarà l'ultimo anno in cui farò parte di questo gruppo eccezionale. Da quando è cambiato direttivo c'è un entusiasmo contagioso. Abbiamo iniziato a fare viaggi per visitare le meraviglie della Calabria e del sud Italia. Abbiamo organizzato presentazioni di libri e dibattiti. Unico rimpianto è stato quello di dover chiudere il giornalino mensile. Spero che un giorno possa tornare, perché è una cosa a cui tengo. Ma per ora non ci sono i presupposti per portarlo avanti. Ovviamente vogliamo riconfermare i nostri appuntamenti fissi (Liberart e San Martino su tutti) e cercare di renderli sempre unici e magici.”

Ti ringrazio a nome del sito web di Centro Calabria News per l'intervista concessa e auguriamo a te e agli altri ragazzi di avere ancora più successo in futuro nelle vostre iniziative ed eventi.

"Grazie mille a te per la disponibilità e la gentilezza."