Caso Chiaravalle - il post del Sindaco di Soveria Mannelli LEONARDO SIRIANNI
Premesso che umanamente la vicenda mi spinge ad un senso di solidarietà che soprattutto in questo momento dovrebbe caratterizzare le azioni di ognuno.  Esprimo  tutta la mia vicinanza al sindaco di  Chiaravalle.
Al contempo  leggo dichiarazioni piene di comprensibile paura, alcune maliziosamente imprecise e per nulla collaborative che hanno soltanto generato panico fra tutti noi. 
Devo aggiungere che ho appreso la notizia dell’ipotetico trasferimento di 16 persone ( presumibilmente non contagiate) dai social, come tutti. Ho trascorso l’intera giornata di ieri al telefono per cercare di capire le dinamiche di questa vicenda. In qualità di sindaco ho il dovere di difendere la salute dei miei cittadini e il diritto di venire a conoscenza in via ufficiale di un tale evento. Chiarisco che la disponibilità mostrata alla Regione Calabria del nostro ospedale riguarda soltanto le patologie ordinarie , tanto è che l’ospedale di Soveria è stato escluso dall’emergenza Covid-19. Non ha le strutture ed i mezzi per potere affrontare una tale emergenza. Non si puó correre un tale rischio. Pertanto ho inviato al Presidente della Regione, al Commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, e al Dirigente generale del Dip. Sanità Calabria una proposta di soluzioni alternative con la speranza che verrà presa in considerazione dalle Istituzioni che hanno il compito e la responsabilità di gestire al meglio questa spinosa vicenda. Ancora, fra l’altro, non si ha la certezza del provvedimento paventato.
 Sarà mia premura comunicare con i cittadini appena ufficialmente  informato