Questa crisi sanitaria si supera con le percentuali: su 890 tamponi quasi il 10% è positivo al virus e va curato adeguatamente. Ormai il progetto di contenimento è fallito, grazie a degli irresponsabili criminali (governatori del nord) che hanno fatto scappare tantissime persone verso le regioni del sud. Bisogna attuare il piano B serve quello che la Governatrice Santelli ha chiesto al governo centrale: dpi per i sanitari affinché si possano proteggere dal virus e respiratori per i casi più urgenti.
La Calabria non può aspettare 45 giorni.
Il modello del contagio lo conosciamo benissimo, non possiamo aspettare che sia il clima a salvarci, ma ci dobbiamo preparare al peggio.
I sanitari, che in questo momento hanno altro a cui pensare, vanno supportati. Non facciamo finta di non sapere che la sanità calabrese è stata azzerata da un commissariamento che va avanti da anni e che non ha portato nessun beneficio. Conosciamo benissimo, inoltre, le condizioni precarie e estenuanti in cui sono costretti a lavorare gli stessi operatori.
In questo momento il colore politico non c'entra nulla!
I politici di ogni schiarimento possono e devono fare leva sui propri senatori e deputati che siedono tra i banchi del governo.
Lo stesso appello lo rivolgiamo anche alle associazioni di categoria che hanno la possibilità di interagire con il governo. Servono azioni concrete e misure che abbiano efficacia immediata.
Antonio Talarico referente M24A per l'equità territoriale Lamezia Terme..