Giunta - Catanzaro, 24/03/2020

Riunione Giunta
Si è svolta oggi, nella sede della Cittadella regionale, la prima Giunta che ha visto partecipare il presidente Jole Santelli, il vicepresidente Nino Spirlì e tutti gli assessori: Domenica Catalfamo, Sergio De Caprio, Gianluca Gallo, Fausto Orsomarso, Sandra Savaglio e Francesco Talarico.
La Giunta ha iniziato i lavori con le questioni legate all’emergenza coronavirus sulla quale la squadra di governo è impegnata in questi giorni; ha poi approvato, su proposta del Presidente, che la costituzione di parte civile della Regione in procedimenti legati a reati di mafia contro la pubblica amministrazione e di truffa contro la Comunità Europea, avverrà d’ufficio, quindi senza la necessità di passare ogni volta dall’approvazione della Giunta.
Su proposta dell’assessore al bilancio e al personale, Francesco Talarico, è stato approvato il Piano della performance: un documento programmatico che riguarda il personale della Giunta regionale, tramite cui vengono individuati gli indirizzi strategici e operativi e le risorse ad essi destinate. Il piano, che doveva essere adottato entro il 31 gennaio, sarà rivisto e adeguato entro la fine del prossimo mese di giugno, alla luce degli sviluppi dell’emergenza Covid-19.
La Giunta ha anche deliberato, su proposta dell’assessore al lavoro e alle attività produttive Fausto Orsomarso, l’accordo sulla cassa integrazione in deroga fra la parte sindacale e datoriale. La Calabria è tra le prime Regioni a chiudere un accordo cosi importante che riguarda il sostegno economico di tante famiglie e lavoratori, i quali in questa fase di emergenza coronavirus avranno a disposizione questo strumento di sostegno al reddito garantito da finanziamenti del Governo nazionale.
Inoltre, sempre su proposta dell’assessore al lavoro  e alle attività produttive, è stata approvata la sospensione del pagamento delle rate di rimborso degli strumenti di ingegneria finanziaria regionale e la sospensione dei termini decadenziali previsti dalle misure di aiuto in favore delle imprese fino al 30 settembre 2020.