Pronto l'accordo con le parti sociali per l'immediata applicazione della cassa integrazione in deroga, che costituirà il principale sostegno per le famiglie dei dipendenti e dei collaboratori delle aziende colpite dalla crisi economica legata all'emergenza coronavirus. E' il primo risultato ottenuto dall'assessore regionale al Lavoro e alle attività economiche della Calabria Fausto Orsomarso, che già ieri ha avviato il confronto le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl  e le organizzazioni datoriali raggiungendo l'obiettivo di rendere da subito operative le procedure per l'invio delle domande all'Inps fino all'assorbimento della prima tranche.  
"Tentiamo di dare da subito un segnale di efficienza della Calabria - commenta Orsomarso - marcando un cambio di passo rispetto alle lungaggini storiche nell'applicazione degli ammortizzatori sociali
"La situazione di crisi avrà inevitabilmente ripercussioni sul sistema economico e produttivo ben oltre la fine dell'emergenza sanitaria. In particolare è prevedibile che, per la sospensione delle attività economiche e per le limitazioni imposte a causa dell'emergenza sanitaria, molte imprese non saranno in grado di rispettare gli impegni assunti rispetto ai tempi previsti per la realizzazione e il completamento degli investimenti agevolati o finanziati dalla regione, e per la loro rendicontazione".
Per questi motivi  Orsomarso ha previsto la sospensione, a decorrere dal 31 gennaio e fino al 30 settembre 2020, dei termini previsti per la realizzazione degli investimenti, per il loro completamento e per la rendicontazione finale, nonché dei termini per la presentazione delle domande di agevolazione relativa al Fondo per il sostegno all'Artigianato, e  la sospensione del pagamento delle rate di rimborso dei finanziamenti, in scadenza a far data dal 31 gennaio fino al 30 settembre, già concessi dalla Regione Calabria tramite Fincalabra, a valere sui fondi regionali di ingegneria finanziaria Fuif e Frif, sul fondo regionale occupazione e inclusione (Foi), sul fondo unico per l'occupazione e la crescita (Fuoc) e sul fondo Garanzia Microcredito.
"Questi sono i primi atti di indirizzo   rivolti ai dipartimenti interessati, ma altre misure, di livello strutturale e di sistema, sono all'attenzione della giunta regionale".