Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato
l'ordinanza che vieta: l'accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree
gioco e ai giardini pubblici; di svolgere attività ludica o ricreativa
all'aperto. Resta consentito svolgere individualmente attività motoria in
prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della
distanza di almeno un metro da ogni altra persona.
L'ordinanza inoltre impone la chiusura degli esercizi di
somministrazione di alimenti e bevande, posti all'interno delle stazioni
ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento
carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono
vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano
aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare
in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
Nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che
immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento
verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case
utilizzate per vacanza.
Le disposizioni producono effetto dal 21 marzo e sono
efficaci fino al 25 marzo 2020.