Nella giornata di ieri abbiamo constatato, ancora una volta, l’indifferenza del Governo rispetto alle problematiche nel mondo delle politiche giovanili, scolastiche ed universitarie.
Poche parole ma ancora troppe incognite sulle modalità di esame di maturità che a breve dovrà essere sostenuto da migliaia di studenti, anche privatisti.
Niente sugli studenti con sostegno abbandonati, sui crediti scolastici, sui rimborsi per mezzi pubblici, sulle scuole  

paritarie.
Non una parola sul futuro dell’università: nessun contributo per i canoni di locazione agli studenti fuori sede, nessun piano strategico per la riapertura delle residenze e delle mense universitarie, nessuna indicazione su riconoscimento CFU e rimodulazione tasse universitarie, nessun fondo per accelerare la digitalizzazione e l’accesso alla didattica a distanza.

Conte, il tuo silenzio di fronte alle domande e alle preoccupazioni degli italiani è vergogoso!