
“In questo tempo di bisogni e di distanze sociali, è il
momento che ciascuno si dia da fare al meglio delle proprie possibilità. Ogni
settore, sociale, politico, religioso, è importante che faccia la propria
parte. In particolare, i cristiani sono chiamati ad amare e servire il
prossimo. Perciò la Chiesa Cristiana Maranatha di Catanzaro, grazie alla
donazione di mascherine da parte della Chiesa Evangelica Cinese di Prato, si è
fatta promotrice di una serie di campagne di distribuzione gratuita di mascherine
alla nostra città”. Lo ha detto il consigliere comunale Enrico Consolante
(Catanzaro con Abramo).
La prima donazione avverrà domani, giovedì 9 aprile, a
partire dalle ore 10, grazie ad alcuni volontari che le distribuiranno nelle
cassette postali dei palazzi dell’area di viale De Filippis, nella quale in
futuro avrà sede il nuovo Centro Cristiano Maranatha. Una donazione in
mattinata sarà fatta anche al Ciaccio alla presenza del direttore sanitario,
Francesco Talarico.
L’iniziativa è stata autorizzata e supportata dal Comune e
dal Coc di Palazzo De Nobili, dalla Polizia locale e dell’associazione
Vitambiente presieduta da Pietro Marino. “Devo ringraziare tutti, a partire dal
sindaco Abramo, per aver permesso ai cristiano evangelici questo bel gesto di
solidarietà”. Unringraziamento particolare Consolante l’ha rivolto al pastore
della chiesa Maranatha, Vittorio Valente: “Da sempre vicino alla comunità dei
fedeli e a tutta la città di Catanzaro, nella quale la chiesa Maranatha avrà
presto un nuovo luogo di culto nei locali una volta occupati da Rossella
arredamenti”.
Del pastore Valente, il consigliere ha voluto
riportare il pensiero: “L’obiettivo del pastore, assolutamente condivisibile, è
quello di contribuire al contenimento della diffusione del Covid-19, ma anche
di aiutare le persone, oggi tanto spaventate, a ricercare la pace interiore
tramite la fede nel Signore Gesù Cristo”. Consolante ha concluso: “Questa è la
chiesa di cui le città hanno bisogno, vicina alle persone, alle loro necessità,
ai loro cuori, alle loro anime”.