Continua la crociata della Vice Presidente del consiglio Comunale di Decollatura contro Tullio Pargalia che, aderendo ad una iniziativa nazionale che ha coinvolto tutte le città ed i paesi d’Italia, ogni pomeriggio dal balcone di casa sua ha diffuso musica (trasmessa anche in diretta sulla sua pagina Facebook) per mostrare che anche a Decollatura non c’è nessuna resa di fronte al Coronavirus.
Questa mattina Tullio, dopo aver smontato l’amplificazione che gratuitamente aveva montato davanti alla Chiesa per diffondere la Santa Messa della Domenica delle Palme, si è visto arrivare a casa i Carabinieri.
"Noi riteniamo che il Sindaco – dichiarano i promotori di Lista Unica – deve chiarire innanzitutto se l’iniziativa di silenziare Tullio è esclusiva e privata della signora Scalzo o se è avallata e sostenuta dalla Maggioranza che regge il comune di Decollatura.
Sarebbe gravissimo se il Sindaco avallasse tale iniziativa ed anche incomprensibile visto che fra i brani trasmessi da Tullio c’è quasi sempre quello che è stato l’inno elettorale di Decollatura Rinasci e che esponenti e sostenitori dell’amministrazione Brigante sono entusiasti dell’operato di Tullio.
Visto che oggi è la Domenica delle Palme invitiamo il Sindaco a farsi portatore di pace nel paese … perché le amministrazioni comunali passano e il ricordo delle cattive azioni è indelebile.".