"L’attacco mediatico subito in queste ore dalla
Calabria e dall’intero Mezzogiorno è intollerabile, tanto più in questo momento
storico in cui l’unità nazionale è valore imprescindibile" lo afferma Jole
Santelli, presidente della Regione Calabria, che aggiunge "Mi rammarica
molto ascoltare stupide affermazioni campanilistiche che sbeffeggiano il popolo
meridionale. Sono da sempre a difesa della mia gente, della mia terra e non
permetto a nessuno di denigrarla con leggerezza e cattiveria. La verità è che
questa pandemia è sicuramente servita ad abbattere lo stereotipo del calabrese
incurante delle regole e del bene comune".
Per la Santelli "la Calabria, i calabresi hanno saputo
dare buona prova di sé e da un evento fortemente negativo usciamo rafforzati e
ci sentiamo di essere esempio positivo in quanto a rispetto delle regole.
Nessun complesso di inferiorità quindi, tanto meno nella gestione di questa
emergenza sanitaria affrontata con grande dignità. Abbiamo offerto il nostro
aiuto al Nord ad inizio pandemia, ci siamo offerti per curare i loro pazienti e
l’abbiamo fatto con grande affetto e professionalità. La nostra grande essenza
la si trova proprio in queste occasioni in cui dimostriamo la vera grandezza di
un popolo che merita e chiede rispetto, oggi più che mai. Viva il Sud, viva il
Nord, viva l’Italia unita, coraggiosa e solidale".