La Comunità
Progetto Sud è tra i primi firmatari dell’appello Ricostruiamo il
Paese! Per affermare l’importanza di garantire una vita dignitosa alle
persone più fragili. "Non si tratta di aiutarle a sopravvivere ma a vivere
appieno. Nessuno escluso e in fretta" dice don Giacomo Panizza. La
Comunità Progetto Sud si caratterizza come un’impresa sociale, anch’ essa
impegnata a superare questo periodo di emergenza, che opera con personale
assunto e volontariato perché per sostenere i deboli bisogna sostenere i loro
famigliari, le infrastrutture, gli operatori e i servizi sociali e sanitari.
"Siamo
convinti – dice ancora don Giacomo Panizza - che la crisi attuale
indotta dal Covid-19 richieda tanta cura ma anche riabilitazione, tanti
interventi sanitari ma anche sociali tra cui quelli da rivolgere alle persone
più fragili". La raccolta firme redatta e lanciata sulla piattaforma
change.org da imprese sociali e indirizzata
al Premier Giuseppe Conte, ricostruisce il ruolo fondamentale delle 20.000
imprese sociali in Italia, che contano più di 500.000 occupati e, con oltre 12
miliardi di valore della produzione aggregato, sono impegnate nel welfare,
nella cultura e nell’inserimento lavorativo di oltre 50.000 persone
svantaggiate.
Sono imprese
che in poche settimane hanno modificato la propria offerta di servizi e si sono
impegnate per assicurare servizi essenziali ai cittadini e alle comunità in cui
operano, ponendo particolare attenzione alle fasce più deboli della
popolazione. Con lo sguardo alla riorganizzazione dei
servizi e alle nuove povertà generate dall’ epidemia ancora in
corso, l’ appello si snoda in sei punti e chiede al Governo ed a tutte le forze
politiche presenti in Parlamento l’adozione – in tempi rapidi – di
alcune misure a sostegno delle imprese sociali, molte delle quali sono a costo
zero. "Condividiamo dunque questo appello - conclude
Panizza - affinché vengano sveltiti i tempi che trascorrono nei
passaggi tra Stato, Regioni, burocrazie varie e Comuni nell’attuazione degli
interventi urgenti e indifferibili di cui le persone hanno subito bisogno e
diritto".