
Le problematiche
causate dalla crisi al settore degli spettacoli, le tante incertezze legate
alla stagione estiva e al futuro prossimo, le difficoltà nella programmazione,
l’attesa per le linee guida in materia, finora assenti, da parte del governo
nazionale.
È stata una
discussione ad ampio raggio quella che l’assessore agli Spettacoli, Alessandra
Lobello, affiancata dal consigliere regionale Baldo Esposito, ha avuto alla
Cittadella con il vicepresidente della giunta e assessore regionale alla
Cultura, Nino Spirlì.
In particolare,
Lobello ha richiesto informazioni in merito ai finanziamenti e alle graduatorie
legate alla Legge 13 (sugli spettacoli estivi) e agli eventi storicizzati,
alcuni dei quali interessano direttamente Catanzaro e il suo territorio: “Tante
manifestazioni organizzate dall’amministrazione comunale guidata da Sergio
Abramo in collaborazione con i privati garantiscono, da anni, un notevole e
positivo ritorno sia in termini economici che d’immagine”, ha detto l’assessore
di Palazzo De Nobili.
Lobello, Esposito e
Spirlì hanno condiviso che “l’assenza di linee guida governative a livello
nazionale lascia all’intero settore diversi nodi da sciogliere che non
permettono di individuare strategie finalizzate a mitigare gli effetti di una
crisi che si sentirà non solo nei prossimi mesi, quelli estivi, ma anche per
tutto il 2021, creando tantissimi problemi all’economia del territorio,
all’offerta culturale calabrese, e a centinaia di migliaia di famiglie”.
L’assessore Spirlì
ha assicurato la propria disponibilità ad ampliare la sinergia fra Comune e
Regione facendo pure da tramite fra l’assessorato agli Spettacoli del capoluogo
e le tante associazioni che operano sul territorio nei campi del turismo e
dello spettacolo.
Lobello ed Esposito
hanno ringraziato “il vicepresidente della giunta regionale per la consistente
attenzione che ci ha riservato dimostrando sensibilità , passione e competenze
nei confronti di un importante comparto del tessuto sociale e produttivo
calabrese”.