Piena condivisione da parte delle associazioni di
categoria al percorso portato avanti dall’amministrazione comunale a sostegno
delle piccole imprese colpite dalla crisi economica legata all’emergenza
coronavirus. La strategia è stata discussa nel corso di una riunione, tenutasi
a Palazzo de Nobili, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, insieme
all’assessore alle Attività economiche, Alessio Sculco, al Presidente del
Consiglio comunale, Marco Polimeni, e al presidente della commissione attivitÃ
economiche, Antonio Ursino, con i rappresentanti delle associazioni
Confcommercio, Confesercenti, Cicas, Confartigianato e di alcuni comitati
cittadini tra cui “Commercianti Catanzaro 3V” e “Ristoratori Catanzaro”.
La proposta – già presentata nelle scorse settimane, in diretta facebook, dal
sindaco Abramo, in qualità di presidente dell’Upi, e da Franco Candia, vice
presidente vicario di Anci Calabria – è quella di procedere con una
rimodulazione delle risorse disponibili sui fondi Pac e Por, non impegnate,
destinando degli aiuti a fondo perduto specificatamente per le 50mila partite
IVA calabresi che hanno visto la loro attività interrompersi a causa
dell’emergenza sanitaria. “Riteniamo che sia necessaria un’iniezione forte e
immediata di liquidità – evidenziano Abramo e Sculco – alle piccole imprese e
ai professionisti che rappresentano il cuore pulsante del nostro tessuto
produttivo. C’è bisogno di mobilitare risorse immediatamente spendibili per
sostenere la ripresa del sistema economico, oltre al possibile indebitamento
già programmato da Governo e Regione. L’impegno sarà , quindi, quello di
convocare al più presto un tavolo tecnico con il mondo delle categorie e dei
sindacati al fine di elaborare un’idea progettuale condivisa da poter
illustrare alla Regione. Siamo pronti a discutere anche eventuali altri
interventi integrativi o sostitutivi, ma è indispensabile fare qualcosa subito
e senza perdere altro tempo”. “L’amministrazione comunale, per quanto nelle
proprie competenze, farà il possibile per stare vicino alle imprese”, ha
aggiunto il Presidente del Consiglio comunale, Polimeni, nel ricordare che
“nella prossima seduta dell’assise, convocata il 30 aprile per l’approvazione
del bilancio, sarà dato il via libera anche al rinvio del pagamento della Tari
a dicembre”.
L’amministrazione comunale ha, quindi, dato mandato agli uffici competenti di
vagliare ulteriori sgravi fiscali che potrebbero essere concessi a bar e
ristoranti con riferimento, ad esempio, alla Tosap, consentendo delle
agevolazioni per la concessione del suolo pubblico. Questo tanto in termini di
sospensione o rinvio per coloro che già pagano il tributo, ma anche in forma di
sburocratizzazioni destinate a coloro che vogliono aumentare gli spazi su cui
svolgere l’attività in vista delle limitazioni della fase 2. Un intervento
mirato a supportare la riapertura di tante aziende direttamente interessate da
forti restrizioni che rischiano di compromettere il futuro della loro attivitÃ
e, soprattutto, dei loro livelli occupazionali.