Sono scese in piazza anche a Lamezia Terme le Mascherine Tricolori, nel pieno rispetto delle distanze di sicurezza, per chiedere, dopo tante promesse vane e soldi che non arrivano, azioni9 concrete a sostengo delle aziende e dei lavoratori e delle loro famiglie.
“Dopo l’azione che ci ha visti protagonisti in più di settanta piazze italiane  siamo scesi in piazza anche a Lamezia Terme, in piazzetta San Domenico, contro chi evidentemente vuole milioni di disoccupati, di imprenditori falliti e di famiglie alla fame.
La situazione è drammatica  e non intendiamo rimanere in silenzio a vedere fallire le nostre attività o vedere sfrattate le nostre famiglie. Siamo lavoratori, imprenditori, madri, padri, partite IVA: tutte persone che stanno ancora aspettando le misure di aiuto promesse da più di due mesi dal Governo Conte.
Non abbiamo paura delle multe, stare in piazza è un diritto: non saranno repressioni e divieti a fermare la nostra voce.
Il nostro obiettivo è uno: combattere per difendere il futuro dell’Italia e delle nostre famiglie. Le mascherine che portiamo non sono un bavaglio ma un atto di accusa contro chi ha deciso colpevolmente di far fallire un’intera Nazione”.