Palazzo Madama ha infatti approvato, oggi, la mozione di maggioranza che contiene 17 impegni, tra i quali la predisposizione di un piano di misure per il sostegno e l'incentivazione del lavoro femminile
ROMA - Dal Senato un impegno chiaro per le donne e il lavoro, con uno sguardo 'trasversale' rivolto alle criticità che stanno colpendo le donne nella Fase 2. Palazzo Madama ha infatti approvato, oggi, la mozione di maggioranza che contiene 17 impegni, tra i quali la predisposizione di un piano di misure per il sostegno e l'incentivazione del lavoro femminile.
Tanti i temi di attualita' in questa Fase 2 che sono rientrati nella mozione: la proposta di modifica della normativa sul lavoro agile; il prolungamento dei congedi parentali; la tutela del lavoro di cura e del caregiver familiare; la predisposizione di un piano nazionale per rendere l'orario di lavoro compatibile con le conseguenze derivanti dalla riduzione dei servizi; le misure di emersione del lavoro nero e sommerso di colf e badanti; la valorizzazione delle donne nei provvedimenti di stabilizzazione e l'istituzione di un osservatorio per la valutazione di impatto.
Sono stati inoltre approvati due punti del dispositivo della mozione di opposizione 1-00231, che impegnano il Governo a promuovere la conciliazione fra vita e lavoro e a limitare l'apporto degli esperti alla sfera tecnica. Il Ministro per le pari opportunità , Elena Bonetti, ha espresso parere favorevole alla mozione di maggioranza condizionato alla riformulazione di alcuni impegni e ha invece espresso parere contrario alla mozione di opposizione, ricordando che ieri il Presidente del Consiglio ha integrato la rappresentanza femminile nel comitato di esperti. In dichiarazione di voto, invece, sono intervenute le senatrici Conzatti (IV), Rauti (FdI), De Petris (Misto-LeU), Valente (PD), Stefani (L-SP), Rizzotti (FI), Maiorino (M5S).
(DIRE)
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