Nello stesso giorno alla stessa ora: La Ministra dei Trasporti e delle Infrastrutture Paola De Micheli annuncia, con tanto di conferenza stampa, 40 milioni di euro per la progettazione e il potenziamento, con caratteristiche di Alta Velocità di Rete, delle linee Salerno-Reggio Calabria, Taranto–Metaponto–Potenza–Battipaglia, Genova–Ventimiglia. Il CIPE approva nell’ambito della Linea ferroviaria Alta Velocità – Alta Capacità Milano-Venezia, il progetto preliminare del Nodo di Verona Est con un limite di spesa di 379,96 milioni di euro, con prescrizioni e raccomandazioni. Per essere più chiari: Il Sud accumula promesse, il Nord incamera soldi e infrastrutture. Al sud si avranno linee AVR, cioè linee tradizionale in cui si fanno lavori portando la velocità massima a 200 km/h, al Nord, invece, si avranno linee AVAC, cioe’ linee oggi percorribile a 300 km/h, domani con nuove generazioni di treni a 350 km/h, cioè la vera Alta Velocità. Al sud si mette la parola fine all’alta velocità, al Nord si consolida la presenza di (ulteriori) treni veloci con infrastrutture che consentono treni ancora più veloci. Ma i parlamentari del sud hanno un minimo di dignità e di amor proprio????? Sanno che con questa manovra lasciano 10 milioni di cittadini italiani fuori dalla modernità e dalla crescita ? Guai il tiranno, si diceva, se il popolo prende consapevolezza della forza che ha nelle mani!!! Svegliamo le menti sopite del sud per una nuova unità d’Italia. A difesa del Sud, per l’Italia #italiadelmeridione