“La presidente della
Regione Jole Santelli ha emanato una nuova ordinanza, anche questa arrivata
incredibilmente a tarda sera, per “rilanciare” nei confronti del Governo dopo
la pesante bocciatura del Tar al provvedimento che prevedeva, dalla sera alla
mattina, la riapertura dei bar con tavoli all’aperto. La presidente però
dovrebbe rendersi conto che qui non si sta giocando a poker col Governo.
La sacrosanta ripartenza
va gestita con prudenza e serietà, non mettendo in ridicolo un’intera
popolazione solo per ottenere un po’ di esposizione mediatica e rispondere a
logiche di partito. Anticipare di pochi giorni la fase 2 già disciplinata dal
Governo e cercare di fare i primi della classe mi è sembrato solo un pretesto
per mettere in secondo piano altre e più gravi mancanze sul piano
politico-amministrativo. Un tentativo che i giudici del Tar, non una parte
politica, hanno pesantemente censurato con motivazioni molto circostanziate che
andrebbero lette con attenzione.
Sarebbe utile che la presidente
decidesse finalmente di presentare in Consiglio regionale il suo programma di
governo; sono passati tre mesi e mezzo dalle elezioni e ancora non se ne parla.
Sarebbe inoltre utile che la presidente della Regione e il presidente del
Consiglio regionale, invece che alimentare inutili e dannosi scontri
istituzionali e politici, trovassero l’accordo interno alla maggioranza di
centrodestra affinché finalmente si costituiscano le Commissioni, organismi
fondamentali per il funzionamento del Consiglio regionale.
I calabresi si aspettano che la tempestività dimostrata nell’emanare ordinanze
spot la si dimostri invece per dare attuazione concreta agli aiuti economici
fin qui annunciati. Altrimenti l’unica vittoria di Pirro sarebbe quella dei
cittadini, piegati da una pesante crisi e costretti ad assistere a inutili
teatrini messi in scena sulla loro pelle”.