PERCHE' NON ABBIAMO PRESENZIATO ALLA RIUNIONE CONSILIARE DI
OGGI.
Buongiorno. Cari concittadini, per la prima volta, dal
momento dell’insediamento di questo Consiglio comunale, non abbiamo partecipato
alla riunione dell’assemblea, non certo per nostra scelta, ma per obbligata
decisione che abbiamo assunto, assieme agli altri due consiglieri di
opposizione Anna Maria Mungo e Luca Occhionorelli della lista “Squillace in
Movimento”, a seguito dell’atteggiamento autoritario e irrispettoso assunto dal
Presidente del Consiglio comunale Paolo Mercurio, condiviso, evidentemente,
dalla sua maggioranza e dallo stesso sindaco. Contemporaneamente, abbiamo
inviato un esposto sui fatti a S.E. il Prefetto di Catanzaro.
Ci dispiace molto non aver potuto dare il nostro contributo costruttivo, come
sempre, anche sul principale argomento posto all’ordine del giorno, qual’è il
Bilancio di previsione. Quando, però, alla disponibilità , alla coerenza, al
rispetto, alla collaborazione, da parte nostra, dimostrata dai fatti, si
risponde con l’arroganza, siamo obbligati a fare rispettare la dignitÃ
personale e quella dei nostri elettori. Nella convocazione della seduta era
scritto che “…al fine di garantire il rispetto delle distanze… la
partecipazione all’adunanza è contingentata al numero massimo di 3 giornalisti
e di altre 5 persone..”. A tal proposito, intravedendo l’assoluta mancanza del
rispetto di ogni norma anti covid19, e ricordando che molti altri Comuni, e lo
stesso Consiglio regionale, svolgono le riunioni senza la presenza del pubblico
e dei giornalisti, in diretta streaming, avevamo chiesto, formalmente, che la
seduta si svolgesse nel rispetto delle reiterate ulteriori raccomandazioni del
Governo per evitare ogni possibile rischio sanitario, non ravvedendosi, tra
l’altro, alcun motivo valido, per la sua convocazione, a distanza così
ravvicinata dal primo giorno di apertura della “Fase 2”, ossia il 4 maggio.
D’altra parte la stessa Giunta comunale svolge le sue riunioni in
videoconferenza ed in audio conferenza. Abbiamo ribadito che in questo modo ed
in diretta streaming, si sarebbe evitato un eventuale assembramento fuori
dall’aula in attesa di sapere chi sarebbero stati i cinque che avevano “titolo”
per partecipare alla riunione. Sulla base di ciò, abbiamo chiesto al presidente
del consiglio di revocare la convocazione. A questa richiesta ci viene fornita
una “non risposta” e si conferma che, a suo dire, tutto era in regola e si cita
un articolo di legge che nulla a che vedere con quanto da noi scritto. È
chiaro, quindi, che, a seguito di tutto ciò, la nostra scelta era obbligata.
Nel post successivo, diremo, in sintesi, qual è la nostra riflessione sull’ordine
del giorno del consiglio di oggi.
Oldani Mesoraca e Vincenzo Zofrea – Consiglieri comunali di opposizione della
Lista “Tuttinsieme per Squillace”