E ancora una volta ci troviamo di fronte ad una descrizione oltraggiosa e diffamatoria della Calabria ed ecco che le scuse superano le offese gratuite. “Questa regione soffre di un'evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti e la mancanza di città iconiche, come Roma e Venezia, capaci di attrarre i fan di instagram", queste era la descrizione che riportava il sito della compagnia aerea #Easyjet alla voce Lamezia, sede di uno degli aeroporti regionali e cancellato immediatamente dopo le diverse segnalazioni e reazioni da parte di un popolo che non ci sta più a guardare e subire passivamente. Retaggio di un becero e pregiudizievole racconto di una terra che ha scritto la storia e cui i segni rimangono indelebili e che esisteva già prima di Roma o Venezia e che ha dato i natali a grandi uomini, filosofi, scrittori in ogni epoca e dove Pitagora fondò a Crotone di una delle più importanti scuole di pensiero dell'umanità. Ed è da qui che che possiamo partire per un viaggio alla scoperta dei grandi patrimoni storico-culturali, architettonici, immersi nell’immensità dei suoi paesaggi mozzafiato, conditi dalle proprie eccellenze enogastronomiche e su tutte quel grande senso di accoglienza che stupisce e arricchisce chi decide di passare le proprie vacanze in Calabria. Il danno d’immagine, soprattutto in piena stagione estiva e già compromessa dalla crisi post pandemia, è pesante ma ancor di più lo è l’offesa. Ma il tempo è cambiato e la Calabria come l’intero sud meritano un altro racconto, una comunicazione vera, basta con i pregiudizi, basta con gli stereotipi, basta con le scuse postume.
La politica deve intervenire...