E’ da dopo le elezioni comunali che un amico su Facebook ha commentato più volte le nostre dichiarazioni con la frase “i vincitori festeggiano e gli sconfitti spiegano” e noi non abbiamo battuto ciglio.
Non abbiamo mai ribattuto perché pensavamo, sorridendo, a quanto ci stesse sottovalutando il Sindaco e la sua cerchia magica che, ancora ebbra per l’entusiasmante vittoria, non riusciva a vedere che i colibrì avevano iniziato a lavorare per distruggere la gioiosa macchina elettorale che ci aveva travolti utilizzando tutti i mezzi, leciti e meno ……
Oggi c’è stato il Consiglio Comunale è i rimasugli della maggioranza di Decollatura Rinasci, isolati nel loro fortino e preoccupati per gli accertamenti in corso sulle loro scelte amministrative fatte e per quelli che potranno arrivare anche dalla corte dei conti,  hanno approvato in perfetto stile “brigantesco” Il Rendiconto ed il Bilancio, senza il numero legale prescritto per la validità della seduta,  e magari si sono convinti di aver vinto solo perché sono riusciti a superare lo scoglio del Consiglio odierno.
Ma oggi c’era qualcuno che non voleva che il rendiconto ed il bilancio non venissero approvati ?  
Le minoranze volevano ed hanno lavorato prima e durante il Consiglio, con un perfetto gioco delle parti,   per arrivare alla votazione pasticciata suggerita dell’ennesimo segretario comunale, che non si sa per quale motivo, è stato così accondiscendente ai capricci del Sindaco e pronto a rischiare penalmente per la verbalizzazione e per la famosa delibera apparsa dopo 7 mesi. L’esatta interpretazione del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio data dal Presidente Serra è stata annullata nel corso della riunione della maggioranza che, come previsto ha optato per una votazione viziata invece di fare un semplice rinvio di pochi giorni e trattare il punto in seconda convocazione con soli sette consiglieri.
Le minoranze volevano questo risultato per i seguenti motivi:

  1. I sette della maggioranza brigante devono continuare ad amministrare per mostrare fino in fondo tutta la loro incapacità gestionale;
  2. Il Sindaco e la sua Giunta devono continuare ad assumersi responsabilità, per mantenere anche le promesse fatte, che certamente comporteranno sanzioni dalla corte dei conti, se non del tutto condanne penali, per indagini che partiranno in automatico per la confusione amministrativa e l’illegalità diffusa nella gestione;
  3. Gli sponsors ed i sostenitori più accesi della Brigante devono “saziarsi” fino in fondo, fino a scoppiare, per il mostro amministrativo che hanno creato e prendersi tutti i “complimenti” dei cittadini per quello che hanno fatto con i metodi che tutti a Decollatura sanno;
  4. Il fallimento amministrativo della giunta brigante deve essere vissuto fino in fondo dai decollaturesi per far capire a tutti che è necessario creare una situazione nuova, con il coinvolgimento di persone serie e competenti, perché le brave persone che genericamente vogliono fare il bene del paese, e nei fatti  non sanno fare niente, devono stare a casa perché sono un pericolo per se stessi ed una rovina per Decollatura.

Dopo questa sera la frase citata spesso dal mio amico può incominciare ad essere aggiornata in “I vincitori spiegano (alla Corte dei Conti ed all’autorità giudiziaria) e gli sconfitti assistono allo spettacolo”.