Pubblichiamo la lettera alla comunità  del Primo Cittadino di Bianchi Pasquale Taverna 

Bianchi -  Cari concittadini

a distanza di circa un anno e mezzo dal nostro insediamento al Comune mi preme informarvi circa la situazione della rete idrica e dell’approvvigionamento di acqua del Comune di Bianchi; ciò al fine di avere un quadro preciso della situazione evitando di rincorrere informazioni parzialmente corrette che periodicamente si palesano sui social.

Come noto, questa estate, siamo stati costretti a continue sospensioni notturne dell’erogazione idrica, causate dalla mancanza di accumulo dovuto allo svuotamento dei tre serbatoi esistenti (Palinudo, il più capiente, Bianchi Capoluogo e Murachi) alimentati da SoriCal; tali mancati accumuli sono stati ascrivibili ad un concatenarsi di cause legate in primis all’estrema siccità che si è avuta nell’inverno 2019-2020, unitamente all’elevata presenza di nostri concittadini rientrati per le ferie estive, che hanno causato inevitabilmente un aumento dei consumi e per ultimo, ma non meno importante, alle continue perdite della rete idrica comunale.

Tale situazione di carenza idrica è stata solo in parte alleviata dalle risorse proprie del Comune, vale a dire le opere di presa a monte di Palinudo denominate “Matere” e il pozzo comunale sempre a Palinudo; la sorgente “Matere” è stata anch’essa interessata da un calo di portata legata alla già citata situazione siccitosa, mentre il pozzo, come noto, a causa di una rottura palesatasi circa tre anni fa, non consente la captazione completa ad una profondità di 100 metri ma unicamente una captazione ad una profondità di 50 metri che, inevitabilmente comporta la possibilità di estrarre una minore quantità di acqua da immettere in rete.

A dimostrazione della nostra volontà di garantire comunque una maggiore dotazione idrica vi è l’aumento richiesto e successivamente accordatoci da SoriCal di circa 1,5 litri al secondo in più rispetto alla normale fornitura idrica garantita che si attesta su circa 4,0-4,5 litri al secondo (un aumento quindi di circa il 30%). Tale aumento di dotazione idrica è stato particolarmente difficile da ottenere in quanto le stesse sorgenti SoriCal poste in Sila hanno risentito di una diminuzione di portata e tutti i comuni serviti dalla rete SoriCal hanno sofferto le stesse nostre problematiche. Giova ricordare infatti che anche i comuni viciniori (Soveria Mannelli, Decollatura, Colosimi e molti altri) sono stati costretti alle stesse nostre continue sospensioni dell’erogazione idrica che, in alcuni casi, continuano tuttora. 

A complicare ulteriormente la situazione vi è stata, e vi è, la vetustà della rete idrica comunale. Da informazioni fornitemi dall’Ufficio Tecnico comunale solo quest’anno si sono verificati circa 7 episodi di rottura delle tubazioni. In alcuni casi (Murachi e Palinudo) le rotture non si sono palesate con fuoriuscita di acqua in superficie e pertanto è stato necessario ricorrere a ditte esterne specializzate nella ricerca di perdite in profondità con ulteriori aggravi di spesa sul bilancio comunale. Una nuova perdita è stata riscontrata a Bianchi Centro, ma attualmente non comporta un importante abbassamento del livello del serbatoio e sono comunque in corso le procedure amministrative per la riparazione.

Va comunque rimarcato che con l’attuale dotazione idrica garantita da SoriCal (5,5 litri al secondo) il Comune di Bianchi potrebbe garantire una dotazione idrica pro-capite per ogni abitante di circa 380 litri al giorno, ben superiore a quella prevista per legge in Italia che è pari a 250 litri al giorno per abitante. E’ quindi chiaro che il problema è da ricercare nelle continue perdite che affliggono la rete di distribuzione interna

Alla luce della situazione per come sopra esposta, coscienti dell’importanza del servizio e al fine di porre fine ai disservizi causati, la mia Amministrazione, di concerto con gli Uffici Comunali, dopo moltissimi anni dagli ultimi interventi effettuati, sta programmando una serie di interventi strutturali e non che brevemente vi espongo:

1. Realizzazione di una nuova opera di presa in località “Piscino” e della relativa rete idrica, per l’aumento della dotazione complessiva del Comune di circa 2,5-3 litri al secondo. L’intervento, del quale è disponibile la progettazione preliminare curata dall’Ufficio tecnico Comunale, prevede un costo di circa 270.000,00 € ed è stato già approvato con Delibera di Giunta Comunale n°89 del 10 novembre 2020. In tale intervento è stata inserita anche la sostituzione di circa 2000 metri di rete idrica esistente e obsoleta al fine di prevenire ulteriori nuove rotture;

2. Studio della riparazione e rimessa in pieno esercizio del pozzo in Frazione Palinudo. Per tale intervento siamo in attesa di necessaria autorizzazione da parte della Regione Calabria;

3. Collegamento della rete idrica comunale “ad anello” nei pressi del ponte Ronchi, al fine di collegare la rete idrica delle Frazioni Ronchi e Murachi (attualmente staccata) con la rete idrica generale e garantire comunque l’approvvigionamento idrico in caso di rotture;

4. Realizzazione di un sistema elettronico di monitoraggio nei serbatoi e nei pozzetti di distribuzione, al fine di individuare le perdite della rete idrica. Da informazioni reperite all’Ufficio Tecnico Comunale ed all’Ufficio Finanziario risulta che a fronte di circa 160.000 metri cubi di acqua annualmente immessi in rete risultano fatturati e consumati dai cittadini circa 70.000 metri cubi, con una perdita stimata di circa 90.000 metri cubi annui (che il Comune comunque paga a SoriCal);

5. Futura sostituzione dei contatori idrici con contatori elettronici di ultima generazione e centralizzazione degli stessi all’esterno delle abitazioni al fine di prevenire furti di acqua e/o perdite private.

Tutti questi interventi, che necessariamente comportano impegni importanti per la casse comunali, sono in fase di programmazione e per alcuni di essi sono già stati effettuati i necessari passi presso le Amministrazioni sovracomunali (Provincia e Regione) al fine di inserire gli stessi nelle future programmazioni economiche.

Ritenendo di aver contribuito a chiarire l’attuale situazione vi esorto comunque ad un corretto utilizzo della risorsa idrica limitando gli sprechi che, anche involontariamente, giornalmente tutti noi facciamo.