NARDI (IDM) : RISPETTATE IMPEGNO DI SVOLGERE CONCORSO OSS AO IL 19 DICEMBRE 
 
Come Movimento di Italia del Meridione dobbiamo mettere in evidenza come, ad oggi, non ci sia ancora nessun preavviso per espletare la seconda fase del Concorso di Oss dell' Azienda Ospedaliera di Cosenza, che ha visto 1045 persone superare la prova preselettiva, svoltasi ormai il 1 Aprile del 2019. Come Idm chiediamo con forza alla dott.ssa Giuseppina Panizzoli, Commissario dell' AO di Cosenza, serietà e rispetto verso chi oggi spera nel sogno di poter avere un posto di lavoro e poter offrire quindi assistenza sanitaria in questo periodo di emergenza covid. 
A questo proposito mettiamo in evidenza che l'Azienda Ospedaliera, giorno 17/11/2020, in Prefettura, si impegnava formalmente a far continuare e concludere il concorso di Oss. Ricordiamo altresi' che nell'incontro in questione, richiesto dalle sigle sindacali per fare fronte all'emergenza covid e alla carenza di personale di tutte le categorie, soprattutto di quella degli operatori socio sanitari, è stata ribadita la volontà di continuazione del concorso per i 1045 vincitori della preselezione e dopo varie proposte, l'Azienda ospedaliera stabili' una data precisa e cioè il 19/12/2020 per espletare la  seconda prova scritta. Ricordiamo a tutti che venne stilato un verbale firmato dal vice prefetto dott. Vito Turco, dal Direttore sanitario e amministrativo dell' AO di Cosenza e dalle parti sindacati CISL CGIL UIL. Oggi dobbiamo mettere in evidenza che non si è addivenuti a nessun aggiornamento e sul sito dell' AO di Cosenza  non è presente nessun preavviso per gli operatori socio sanitari. Ci auguriamo che sia solo dovuto a un disguido, ma ad oggi dobbiamo prendere atto che la situazione è questa. Ci auguriamo che non si tratti di un' altra presa in giro perché vorrebbe dire che si certificherebbe il fallimento ulteriore di una sanità pubblica che purtroppo sta dimostrando di  fare acqua da tutte le parti. Come Idm facciano appello al nuovo Commissario della Sanità calabrese Guido Longo e in ogni caso, per parte nostra, continueremo a essere vigili rispetto a questa vicenda e a prendere posizioni molto forti se questa situazione di stallo dovesse continuare. 
 
MASSIMO NARDI (IDM)