Dopo un mese dall’insediamento del commissario Micucci il Movimento Politico della  Lista Unica ha inviato un comunicato che pubblichiamo integralmente:

"Gigi De Grazia, candidato sindaco su indicazione del Movimento Lista Unica, e Mario Perri, coordinatore politico del suddetto movimento,  esprimono un sincero ringraziamento al commissario dott. Micucci, ed al responsabile dell’Ufficio finanziario dott. Luppino, per aver indetto una regolare gara per la gestione del progetto SIPROIMI (Ex SPRAR per capirci meglio) e quindi di aver avviato la procedura per una gestione trasparente, e nel rispetto della legge, di un progetto che negli ultimi anni è stato gestito nella più completa illegalità.

Il ringraziamento da parte nostro è dovuto perché con l’avvio, con determina n.47 del 31/12/2020, della PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCOGLIENZA INTEGRATA A FAVORE DI TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE (SIPROIMI) è stato ufficialmente sancito che:

1.     le battaglie portate avanti da Gigi De Grazia e da Mario Perri a partire dal 2016 avevano un fondamento giuridico ed amministrativo serio;

2.     Gigi De Grazia e Mario Perri avevano perfettamente ragione a denunciare all’opinione pubblica lo scandalo della gestione del servizio SIPROIMI ed i suoi riflessi sugli equilibri delle ultime due amministrazioni, non a caso finite anzitempo.

Senza entrare in dettagli, visto che c’è una indagine in corso da parte di carabinieri e Guardia di finanza che ha sequestrato tutte le carte, in modo sintetico ricordiamo che in grande collaborazione fra di loro, anche se ufficialmente mostravano dissensi, il responsabile del servizio e l’ex Sindaco hanno permesso che una cooperativa gestisse centinaia e centinaia di migliaia di euro senza mai stipulare un contratto, con dei patti e condizioni, e cosa ancora più grave senza mai verificare il livello di qualità del servizio ed il raggiungimento degli obiettivi del progetto.

Su questo argomento entreremo in merito molto più dettagliatamente al momento della presentazione del programma della Nuova Lista e prima, e nel corso, della campagna elettorale perché non è ammissibile che insieme con interposte persone, o separatamente, quelli che hanno gestito questo affaire da milioni di euro, o chi ci ha lucrato sopra abbondantemente, possano atteggiarsi a salvatori del comune ed a rinnovatori di se stessi.

Noi per adesso non andiamo oltre ma intendano bene i gattopardi del “cambiare tutto perché non cambi niente” e si continui a gestire come prima e più di prima …"