Incontro tra i presidenti Spirlì e Musumeci organizzato da Lettera 150. A breve un documento per chiedere al Governo la costruzione dell'opera
Presidenza - Catanzaro, 10/02/2021
La Regione Calabria e la Regione Sicilia presenteranno un documento congiunto per chiedere al nuovo Governo di riavviare il progetto per la costruzione del Ponte sullo Stretto.
È quanto stabilito nel corso di una riunione in videoconferenza organizzata da Lettera 150, l'associazione di professori universitari che sta elaborando proposte per il superamento dell'emergenza legata alla pandemia di Coronavirus e per la ripartenza del Paese.
Al vertice, oltre ai presidenti delle due regioni, Nino Spirlì e Nello Musumeci, hanno preso parte i rappresentanti di Lettera 150, tra cui il presidente, Giuseppe Valditara, e l'assessore calabrese alla Infrastrutture, Domenica Catalfamo.
SPIRLÃŒ: «NON È UN SOGNO»
«Il Ponte sullo Stretto – dichiara il presidente Spirlì – non è un sogno o un progetto sindacabile: è un'infrastruttura strategica della quale l'Europa non può più privarsi. L'opera è indispensabile per collegare terre che, per troppo tempo, sono sembrate periferiche e che hanno patito l'abbandono delle istituzioni; terre che, invece, sono miniere da scoprire e valorizzare. Ecco perché chiediamo una nuova attenzione al nascente Governo Draghi e all'Europa, che non può più traccheggiare né far finta che si tratti solo di un'infrastruttura interregionale».
«Gli unici contrari alla costruzione del Ponte, nel Parlamento italiano, restano i deputati e i senatori del M5s, i quali – spiega ancora Spirlì – contrappongono a un progetto già esistente e cantierabile un tunnel, frutto di immaginazioni politiche nichiliste, annientatrici della realtà . Non si può neppure giustificare l'atteggiamento, offensivo di qualsiasi buonsenso, del ministro, fortunatamente in uscita, De Micheli, che non solo non ha inserito il Ponte tra i progetti strategici nazionali ma, addirittura, ha proposto una pista ciclabile sullo Stretto».
«Sento dunque di ringraziare il presidente Musumeci, il professore Valditara, tutti gli esperti di Lettera 150 e l'assessore Catalfamo, con i quali – conclude il presidente della Calabria – abbiamo dato vita a uno straordinario "ponte virtuale" dedicato a un progetto di fondamentale importanza per l'Italia e l'Europa intera».