ABRAMO:
“UN GRUPPO DI MEDICI DI BASE HA COMINCIATO A VACCINARE I PROPRI UTENTI NELLA
SEDE DI VIA FIUME DELLA PROCIV COMUNALE”
Dalla
mattina di sabato 20 marzo sei medici di base attivi nel quartiere Lido hanno
cominciato a vaccinare contro il Covid nella sede della Protezione civile
comunale di via Fiume. Lo ha detto il sindaco Sergio Abramo sottolineando come
l’amministrazione abbia voluto venire incontro alle necessità del gruppo di
camici bianchi mettendo a disposizione gratuitamente una struttura che
consentisse di agire con tempestività. D’intesa con il consigliere comunale
Eugenio Riccio e con il coordinatore del gruppo comunale di Protezione civile
Pierpaolo Pizzoni, i locali di via Fiume sono stati adattati nel giro di pochi
giorni e da sabato mattina sono potute partire le operazioni. “Metterci a
disposizione dei professionisti che ci hanno chiesto un supporto concreto è
stata un’azione doverosa”, ha spiegato Abramo: “I locali della Protezione
civile comunale di via Fiume vengono, in questo modo, valorizzati ancora di
più, e rappresentano concretamente l’importanza della collaborazione, sul
fronte delle vaccinazioni anti-Covid, fra l’amministrazione comunale e i medici
di base in attesa che siano pronti il grande centro vaccinazioni dell’Ente
fiera o quello di Mater Domini”. I medici impegnati nella struttura di via
Fiume sono Giuseppe Parentela, Sante Grandinetti, Salvatore Aloi, Filomena
Balice, Antonio Sestito ed Emilia Cirillo. Servono una platea compresa fra i 7
e gli 8mila utenti e hanno cominciato a vaccinare gli ultra-ottantenni a un
ritmo compreso fra le 80 e le 100 persone al giorno in base alla disponibilità
dei vaccini garantita dall’Asp. “L’amministrazione comunale con in testa il
sindaco Abramo, il consigliere Riccio e la Protezione civile, vanno solamente
ringraziati per la disponibilità e la tempestività con cui hanno accolto la
nostra richiesta”, ha detto Parentela. “La prontezza della risposta del Comune ci
ha consentito di avviare la campagna per i nostri utenti scongiurando il
rischio di perdere i preziosi vaccini, che com’è noto vanno inoculati in tempi
rapidi una volta distribuiti. La sede di via Fiume – ha concluso il medico - è
ampia, centrale, facilmente raggiungibile da tutti, ed è quindi perfetta dal
punto di vista logistico”.