Il 26 marzo è una data importante per il Comune di Marcellinara: dopo decenni di precariato è arrivata l’agognata stabilizzazione per i dieci lavoratori ex LSU ed LPU, in servizio presso il Centro dell’Istmo dalla metà degli anni 90.

Entrano con un contratto a tempo indeterminato e part-time nella dotazione organica del Comune di Marcellinara i lavoratori: Giuseppina Ciambrone; Francesco Cianflone; Daniela Chiodo; Filomena Colacino; Remo Giuseppe Colacino; Anna Paonessa; Domenico Rotella; Giuseppe Rotella; Rosangela Saraceni; Rosalia Scerbo.

“Lo avevamo scritto nel nostro programma amministrativo – ha dichiarato il Sindaco Vittorio Scerbo - e finalmente concretizziamo l’obiettivo di superare il precariato storico nel nostro Comune. E’ un bel risultato riconoscere la dignità della persona attraverso il lavoro, permettendo, in un anno ancora difficile come questo segnato dall’emergenza pandemica, di dare un futuro sereno e sicuro ai lavoratori ed alle loro famiglie. E’ un messaggio di speranza per la nostra terra – ha concluso il Sindaco Vittorio Scerbo – e questo messaggio non può che partire dal lavoro. E’ un primo tassello, raggiunto grazie alla collaborazione di tutti, e alla salute economico-finanziaria del nostro Ente. Nei prossimi giorni sarà convocato un apposito tavolo con le organizzazioni sindacali per tracciare un percorso che possa riconoscere ulteriori diritti a questi neo-assunti a tempo indeterminato”.

Alla firma dei contratti erano presenti anche il Vicesindaco Gianpiero Cittadino, l’Assessore Vincenzo Gariano, il Segretario Comunale Giuseppe Piccoli e la Responsabile dell’Area Amministrativa Amelia Torchia, che hanno seguito le fasi amministrative di queste nuove assunzioni che sono state effettuate in soprannumero rispetto alla dotazione organica, ed in deroga al piano di fabbisogno del personale del Comune ed ai vincoli assunzionali, considerato che le coperture economiche sono garantite dallo Stato, a valere sulle risorse ripartite dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e dalla Regione Calabria.