Due
ex componenti della lista Tesoro Calabria, Giovanni Primerano e Giusy Militano,
hanno proposto querela nei confronti di Carlo Tansi che a seguito del loro
ritiro dalla Lista in lacune interviste avrebbe espresso giudizi poco
lusinghieri nei confronti dei suddetti.
Primerano
e Militano sono assistiti dall’avvocato Antonello Talerico del Foro di
Catanzaro.
I due
ex di Tesoro Calabria, che hanno abbandonato la lista per dissenso sulla
candidatura di De Magistris piovuta dall’alto, sarebbero stati accusati di
avere avuto ruggini con il Magistrato per essere stati sfiorati in passato da indagini
condotte dallo stesso.
Queste
affermazioni, ritenute diffamatorie dai due, sono state fatte nel corso di una intervista
su Tele Ionio e ripetute su altre
testate giornalistiche, on line e cartacee, oltre che sul profilo personale di
Tanzi su Facebook.
I due
ex candidati ribadiscono che il loro dissenso, rispetto alla candidatura di De
Magistris è esclusivamente politico, non essendo stati mai indagati da De
Magistris, poiché ritengono che la candidatura a Governatore della Regione è
qualcosa di molto serio che non può essere data a chiunque viene da fuori a candidarsi in Calabria.
Giovanni Primerano aveva motivato l’abbandono
con una lettera, inviata a Tanzi, che riproponiamo,
“Caro
Carlo, a seguito della tua decisione di lasciare al dott. De Magistris la
candidatura a presidente della Regione e dopo essermi confrontato con
moltissimi elettori che, immediatamente, avevano accolto con grande entusiasmo
la mia candidatura e il progetto del Movimento Tesoro Calabria, ho il
dovere di comunicarti, in qualità di loro rappresentante, che mentre prima
credevamo in tale progetto con Carlo Tansi Presidente adesso non è più così.
Non comprendiamo e, comunque, non condividiamo la candidatura alla presidenza
del dott. de Magistris per una serie di ragioni, che ti ho già rappresentato e
devo a malincuore ribadirti in questa sede, non avendomi dato la possibilità di
farlo in un’assemblea di candidati, insieme a una serie di interrogativi perchè
l’elettorato moderato, di cui sono espressione, dovrebbe sostenere un movimento
che si chiama Tesoro Calabria e si accoda al Sindaco di Napoli, il
quale si autocandida tardivamente; che fa capo a una persona – Carlo Tansi –
che non ha davvero impiegato un metodo democratico con i suoi candidati;
che sostiene un governatore in politica da anni e intende, al contempo,
combattere il cosiddetto partito unico della torta?”