Che le grandi multinazionali dei farmaci siano in lotta per imporre i loro vaccini, con contratti miliardi con l’Europa  fra l’altro secretati, è fuori di ogni dubbio e noi, che abbiamo avuto forti dubbi fin dall’inizio di questa triste vicenda, ieri siamo rimasti molto colpiti dall’intervento della giornalista Conchita De Gregorio che, nel corso di una nota trasmissione televisiva, ha così sintetizzato la questione:  

"Circola la tesi di un complotto, la metto qui anche se non sono complottista. Siccome AstraZeneca è il vaccino low cost, quello che costa meno, che è più facile da esportare nei Paesi poveri e che non possono pagare e quello che ha una multinazionale più debole dietro, rispetto per esempio a Pfizer.

E che soprattutto ha l'università, dietro...".

AstraZeneca sarebbe vittima dei poteri forti, delle fortissime multinazionali dei farmaci, che vorrebbero vincere questa partita e toglierla di scena. Io non ho gli strumenti per dire se sia vero.