"È sempre più urgente rendere operativa la Rems di Girifalco completando tutte le operazioni necessarie per la sua effettiva funzionalità. Non si può lasciar passare il tempo vanamente senza perfezionare l'iter impedendo di fatto un'attività indifferibile".
Il consigliere regionale Luigi Tassone interviene in merito alla situazione
della Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza del centro del
Catanzarese e spiega che, "alla conclusione dei lavori di
ristrutturazione, devono far seguito l'avvio della procedura ad evidenza
pubblica per l'acquisto degli arredi e delle attrezzature, l'autorizzazione e
l'accreditamento della struttura e la definizione della sua forma di
gestione". "Sono passaggi indispensabili – aggiunge Tassone – per la
sua attivazione ai quali si aggiunge quello relativo al reclutamento del
personale: una positiva conclusione della vicenda consentirebbe da un lato di
rispondere alle esigenze di chi deve essere ospitato e dall'altro di procedere
con l'assunzione di personale in un momento critico. Senza contare che la
nostra regione ha bisogno di strutture destinate ad ospitare coloro che sono
stati prosciolti in quanto incapaci di intendere e di volere e che, dunque, non
devono stare in carcere: sono infatti più di 50 le persone in lista
d'attesa".
Considerando questo stato di cose, Tassone chiede al presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì e al commissario alla Sanità Guido Longo di "di interessarsi fattivamente di questo problema" e di "superare le criticità di ordine burocratico consentendo il rispetto di un diritto, che rappresenta un segno di civiltà".