ROMA (ITALPRESS) – Il panorama politico italiano, nelle ultime settimane, è stato interessato da alcuni “cambi di guardia”. Dal nuovo Governo – formatosi ormai un mese fa – alle dimissioni di Zingaretti da segretario del Partito Democratico con la nomina di Enrico Letta. Fino all’incoronazione, da parte di Beppe Grillo, di Giuseppe Conte come capo politico del Movimento 5 Stelle. Soluzione, quest’ultima, che divide l’elettorato tra favorevoli (44,4%) e contrari (39,5%), ma che raccoglie il consenso, quasi unanime, dei sostenitori 5 Stelle e di 3 elettori su 4 del Partito Democratico. E’ questo il risultato di un sondaggio di Euromedia Research.
Le
dimissioni di Zingaretti sono state apprezzate da quasi il 30,0%
dell’elettorato, condividendo il pensiero di un PD di poltrone e logiche di
potere. Mentre per la metà degli elettori Dem prevale il dispiacere per
l’abbandono dell’ex segretario.
C’è stato un cambio di passo generale, dunque, ed è proprio quello che 1
italiano su 2, in questo momento, chiede al nuovo Governo Draghi: una
discontinuità con il passato e un cambio radicale per affrontare questo
particolare periodo storico.