Nel mentre Sindaci e amministratori hanno profuso sforzi e sinergie nell'organizzare personale e postazioni dove poter effettuare la campagna vaccinale, l'ASP di Cosenza ha comunicato agli stessi l'esaurirsi delle dosi concordate.
Una comunicazione che lascia sgomenti per la tempistica e le modalità con le quali si interrompe quel percorso che tanta speranza aveva infuso nei cittadini e nelle comunità.
Non vogliamo dare adito, come la pancia indurrebbe a fare, ad interpretazioni di natura complottistica, ma resta il fatto che l'organizzazione è una cosa seria!
Dunque, per quale motivo sono state posticipate alla settimana prossima le sessioni dei vaccini? Perché sono state comunicate ai Comuni un numero di dosi diverse da quelle finora consegnate e quindi esaurite?
A Castrolibero, in soli due giorni, erano stati vaccinati il 33% degli aventi diritto, ergo: tutto procedeva perfettamente. 
Giunga al Sindaco, alla sua Giunta e alla comunità castroliberese tutta, la piena solidarietà dell'IdM.
Da cittadini, prima che appassionati di politica, chiediamo chiarezza all'ASP di Cosenza su quanto accaduto e siamo disposti a mobilitarci, pacificamente, in difesa della salute e della sicurezza pubblica.
Stigmatizziamo questa mala gestio che ha causato danni alla macchina organizzativa comunale di tutta la Regione, dalla quale continuano a pervenire racconti e testimonianze di inefficienza e improvvisazione.
La Calabria deve avere un sussulto d'orgoglio nei confronti di se stessa, se non vuole continuare ad essere relegata tra gli ultimi.

Pasquale Villella
Commissario IdM Castrolibero