L’avvocato Giuseppe d'Ippolito, deputato del Movimento 5 Stelle,  ha interrogato i ministri dell'Interno e dell'Economia in merito ai pignoramenti e fermi amministrativi, attuati dalla società Sogert, segnalati di recente dall'Associazione Consumatori Utenti (ACU) della Calabria.

«La questione riguarda, per quanto segnalato da ACU, il recupero dei canoni dell'acqua potabile a opera di Sogert, la cui erogazione sarebbe stata in alcuni casi addirittura sospesa da Lamezia Multiservizi.

Ci sono allora  due aspetti. Il primo è che le attività di riscossione sono bloccate da precise norme, introdotte per aiutare i cittadini a superare la crisi economica prodotta dal Covid. Perciò la legge va fatta rispettare, nel senso che non si può consentire che i cittadini siano vessati con pignoramenti e fermi amministrativi.

Il secondo è che l'acqua potabile deve essere garantita a tutti, e anche su questo non transigo».