Martedì 18 maggio 2021, il Consiglio Comunale di Marcellinara, nella seduta convocata in modalità telematica per le ore 19.00, conferirà la cittadinanza onoraria a Giuseppe Antoci.

Il 18 maggio 2016, proprio cinque anni fa, Giuseppe Antoci stava per pagare con la vita il suo impegno e la sua battaglia contro le infiltrazioni mafiose nell'affitto dei terreni agricoli del Parco dei Nebrodi, un business miliardario della mafia che avrebbe fruttato circa tre miliardi di euro di fondi dell'Unione Europea grazie all'affitto, dietro minacce e intimidazioni agli agricoltori, di migliaia di ettari di terreno, lasciati incolti e abbandonati. Quella sera esce illeso da un attentato mafioso, grazie all'auto blindata e all'intervento degli uomini della scorta e di una volante del commissariato di Sant'Agata di Militello, con a bordo il dirigente Daniele Manganaro.

La storia di Giuseppe Antoci, ex Presidente del Parco dei Nebrodi, oggi presidente onorario della Fondazione Caponnetto, è stata, nelle scorse settimane, al centro dell'iniziativa "Uomini e Istituzioni per la legalitĂ ", voluta dall'Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Consulta Giovani di Marcellinara "Antonio Megalizzi", a cui ha partecipato lo stesso Antoci per raccontare quella mafia dei pascoli battuta grazie al protocollo di legalitĂ  da lui ideato e successivamente divenuto legge dello Stato. E, proprio in queste ultime settimane, sono arrivate le prime condanne per quei mafiosi denunciati da Giuseppe Antoci.

"L'insegnamento piĂą grande - ha dichiarato il Sindaco di Marcellinara Vittorio Scerbo - è che legalitĂ  va perseguita, nei fatti, ogni giorno da ciascuno, facendo sempre al meglio il proprio dovere. GiĂ  nel proprio piccolo, dire le cose chiaramente, con nomi e cognomi, è indispensabile per la veritĂ . Giuseppe Antoci – ha concluso il Sindaco Vittorio Scerbo - come la situazione complessiva dell'emergenza sanitaria in atto lo consentirĂ , ci ha assicurato che sarĂ  a Marcellinara per la consegna ufficiale della cittadinanza onoraria con una giornata speciale da dedicare all'impegno contro la mafia, la 'ndrangheta ed ogni forma di sopraffazione criminale e malaffare che blocca lo sviluppo del nostro Meridione."

A cinque anni da quell'attentato, Marcellinara sceglie un altro simbolo dei nostri tempi, dopo la cittadinanza onoraria conferita nel 2019 alla Senatrice Liliana Segre.