L'Amministrazione comunale di Bianchi stanzia 4600 euro per la realizzazione di due murales sul tema della sua storia e personaggi che ancora oggi sono punto di riferimento della comunità. Il Progetto approvato dalla Giunta comunale sarà realizzato dall’Associazione Rublanum “Gulia Urbana” di Rogliano. L'iniziativa prosegue nella direzione del progetto “Bianchi 200” 1820-2020 bicentenario dell’autonomia amministrativa del Comune con l’obbiettivo di valorizzare il patrimonio culturale- storico-artistico di Bianchi e quindi valorizzare, sviluppare e migliorare il territorio urbano attraverso l’arte più innovativa del 21° secolo: la Street Art, che appassiona numerosi giovani artisti. L’idea progetto prevede l’esecuzione, nell’area della sede comunale, di n. 2 murales, uno da realizzarsi lungo una facciata laterale del palazzo comunale con l’immagine di Pietro Bianco, prima Garibaldino e poi brigante. L’altro sempre nella piazza centrale, sul lato dell’edificio privato adiacente l’area parcheggio. Il progetto del costo di 4600 euro, oltre alla realizzazione dei murales prevede anche la realizzazione di materiale fotografico e videografico utili a promuovere l’iniziativa.  L’assessore Valentina Perri, con delega alla promozione del territorio, promotrice della proposta è certa della ricaduta per il paese della pre Sila, ma soprattutto, per richiamare l’attenzione dei giovani che amano quest’arte. "La mia idea è quella di creare una serie di opere sui muri di Bianchi” Museo Urbano diffuso a cielo aperto” per risvegliare nei cittadini l’orgoglio di essere biancari a 360 gradi. Il mio unico scopo – aggiunge- promuovere il senso di appartenenza con ideali e valori tramandati nel tempo. Il tutto in una cornice di radici, personaggi, sport, cibo e bellezze naturalistiche che rendono Bianchi meta e fiore all’occhiello del Savuto”. Quest’anno è solo l’inizio, proseguiremo gli anni successivi in più punti del Paese.” Per il sindaco Taverna è una occasione da non perde per promuovere il territorio e non solo di Bianchi, risvegliare le coscienze e guardando l’immagini chiedersi “Chi siamo e da dove veniamo”. 


L' Assessore Valentina Perri