Il Sindaco di Marcellinara, in previsione dell'assemblea per l'elezione del Presidente e del direttivo Regionale dell'Associazione Comuni Italiani, ha inviato una lettera ai colleghi sindaci nella quale espone 10 punti programmatici da porre a base del rilancio dell'immagine e dell'azione di ANCI Calabria:  

Ai Signori Sindaci Comuni Soci ANCI

E,p.c. Al Presidente ANCI Nazionale

Al Segretario generale ANCI Nazionale

Al Responsabile Area Coordinamento ANCI Regionali

Care Colleghe e Cari Colleghi, tra un mese esatto ci ritroveremo a Rende per l'Assemblea Congressuale che eleggerà il nuovo Presidente di ANCI Calabria. Sarà un ritorno alla normalità anche per ANCI Calabria che, seppur con un orizzonte limitato nel mandato, riavrà un Presidente eletto, pienamente legittimato. È stato proprio il confronto con alcuni di voi che ha messo in evidenza una ineludibile necessità: ANCI Calabria deve recuperare immagine, rappresentatività e legittimazione per avere quella forza di porsi, con autonomia, quale interlocutore credibile a supporto e difesa delle istanze di tutti i Comuni calabresi.

Purtroppo, quanto accaduto negli ultimi due anni, sotto più versanti, giudiziario e sanitario, ha lasciato in mezzo al guado l'Associazione che, oggi, ha bisogno di rimettersi in moto con credibilità e forza propositiva. la prima volta che si andrà al voto per eleggere il Presidente nella fase che immediatamente precede la tornata elettorale delle amministrative, nel prossimo autunno: tutto questo deve, pertanto, rappresentare un'occasione utile di confronto, perché così, al di là di mere valutazione di "peso", "colore" o "appartenenza" politica, si potrà guardare seriamente al ruolo che vorremo dare ad ANCI Calabria ed a come sviluppare quella rete forte fra enti che sappia agire in maniera unitaria a difesa delle medesime istanze ed esigenze che accomunano tutti gli enti, dal più piccolo al più grande. E le notizie degli ultimi giorni testimoniano ancora una volta il grande lavoro e sacrificio di noi Sindaci per portare avanti la quotidianità amministrativa; un lavoro per certi versi, come abbiamo avuto modo di evidenziare, sminuito o perseguito ingiustamente.

Ecco perché, con questa lettera, voglio proporvi dieci punti per rilanciare ANCI Calabria e ridare forza alla voce libera dei nostri Comuni e di noi Sindaci:

1. Comunicazione interna. Una linea di comunicazione diretta ed efficace con i Comuni soci è la base indispensabile per costruire e rafforzare il senso di rete e di squadra: in tale senso, risulta fondamentale una rivisitazione dei canali di messaggistica interna e la possibilità di avere a disposizione, in ogni momento, documenti utili grazie all'accesso personalizzato ad uno spazio "cloud" dedicato; 2. Comunicazione esterna. Informare gli organi di informazioni e tutti i pubblici esterni è altrettanto strategico per dare notizie puntuali e precise delle attività svolte: sono necessari, per questo, una riorganizzazione del sito internet dell'associazione regionale e l'utilizzo integrato dei canali social, aggiornati e attrattivi per contenuti e informazioni in tempo reale; 3. Struttura. Organizzazione amministrativa agile e maggiori servizi per i Comuni soci, con supporto specifico per iniziative e progetti; con apposito avviso si procederà all'individuazione del nuovo segretario;

4. Concertazione. Immediata richiesta di attivazione di un tavolo di lavoro permanente con la Regione Calabria per i temi che riguardano i Comuni; 5. Commissioni. Nuove commissioni di lavoro preparatorie ai tavoli di lavoro Regione-ANCI Calabria;

6. Sede Regionale. Definizione della nuova sede di ANCI Calabria per conseguire un risparmio delle somme in bilancio: in questo caso sarà necessario verificare la disponibilità Provincia di Catanzaro, già accordata, o proporre avviso per la concessione di nuove sedi istituzionali;

7. Partecipazione. Maggiore partecipazione degli Organi con iniziative territoriali a tema per recuperare le adesioni di nuovi Comuni; 8. Vicepresidenti. Nomina di più Vicepresidenti in rappresentanza di ciascuna provincia, per un raccordo diretto su problemi e istanze provenienti dal territorio;

9. Bilancio. Recupero morosità pregresse e stabilizzazione finanziaria dell'Associazione regionale; 10. Progetti. Valorizzazione della progettualità e formazione targata ANCI, in raccordo con le strutture nazionali dell'Associazione.

Questi i punti fondamentali che mi permetto di sottoporre alla vostra riflessione e per cui sarei lieto di potermi confrontare con voi, a partire dai prossimi giorni, ma, soprattutto, durante i lavori dell'Assemblea congressuale. L'obiettivo comune — ne sono certo — è quello di ripartire con la giusta determinazione e buona volontà, che non manca mai a ciascuno di noi.

Un saluto cordiale