Riprendiamo un post dell'avvocato Bevilacqua che fornisce un aggiornamento sulla situazione incendi del Monte Reventino
"Salvo imprevisti, i due incendi scoppiati contemporaneamente sulla pendice ovest del Monte Reventino (CZ), quella che dà sulla conca di S. Mazzeo in territorio di Conflenti, sono stati domati a notte fonda.
E' stato il sindaco di Conflenti Serafino Paola a coordinare gli interventi sul posto.
E' la seconda volta in pochi giorni che qualcuno tenta di provocare un incendio su quel versante della montagna. Un terzo incendio è scoppiato poi nell'abitato: anche quello è stato spento.
A questo punto, il sospetto che ci sia una sorta di regia per bruciare l'intera montagna è forte. Sono intervenuti i volontari del NERS di Decollatura, squadre di Calabria Verde e squadre di volontari della protezione civile nazionale provenienti da fuori regione. Un ringraziemento sentito a tutti.
Per domare l'incendio più pericoloso, quello in zona Pellegrino, che stava per raggiungere i rimboschimenti di conifere, è stato provvidenziale l'intervento di una ruspa cingolata di proprietà e guidata da abitanti di buona volontà di San Mazzeo che, senza avere nessun obbligo, si sono messi a disposizione ed hanno creato un grande cerchio tagliafuoco attorno all'incendio.
Dato sconcertante è che molte stradine utili a raggiungere le zone incendiate erano state ostruite con alberi appositamente tagliati, con fossi scavati e cumuli di terra. Di tutto questo sono stati resi edotti sia i Carabinieri Forestali che la Compagnia dei Carabinieri di Soveria Mannelli.
E' evidente che occorre un'indagine seria per trovare i piromani ed una sorveglianza continua del territorio per scoraggiare i piromani o comunque intervenire subito per evitare che gli incendi si propaghino.
Purtroppo si sono potute constatare ancora una
volta le tante carenze organizzative e di coordinamento del sistema
antiincendio calabrese. Anche su questo si dovrà aprire un contenzioso forte
con gli organi e le istituzioni preposte."
Nella foto: tramonto sul Golfo di Sant'Eufemia dal Monte Reventino. Foto Francesco Bevilacqua.