CATANZARO. "Come Movimento abbiamo contribuito alla designazione di una candidata presidente di regione che capisce di sanità. E' una grande ricercatrice e una punta di eccellenza della ricerca del campo medico, scientifico calabrese e quindi stiamo offrendo un progetto che pone la sanità e il miglioramento della qualità dei servizi sanitari al primo posto.

Oggi lo dico forte e chiaro, la nuova amministrazione regionale, quella che uscirà da questo voto, e io confido ovviamente che questo nostro progetto sia vincente, dovrà assumersi la responsabilità, dopo la gestione commissariale, dopo gli interventi normativi e finanziari che noi abbiamo fatto, di affrontare la politica sanitaria con mezzi ordinari. Quindi stop al commissariamento.

La Calabria è una delle regioni che soffre di più per quanto riguarda le infrastrutture, le tante criticità, salute, ambiente, anche la possibilità per i giovani di avere un'occupazione, alti tassi disoccupazione. Quindi una buona politica non può trascurare la Calabria"