"Da ottobre inizieremo a ripristinare la sanità pubblica in tutta la regione.
La malasanità, in posti come la Calabria, soprattutto in alcuni territori più remoti, tra le campagne e le montagne calabresi, significa anche arrivare nell'unico presidio pseudo ospedaliero presente nella zona e trovarlo aperto, luci accese, ma in assenza del personale necessario.

Garantisco che da ottobre, con me presidente della Regione, il diritto alla salute sarà un diritto imprescindibile, dal Pollino allo stretto. E finirà lo scempio di una politica che si è mangiata tutto."